La decima gemma per brindare nel migliore dei modi in vista del Natale e chiudere un 2016 ricco di successo con un grande sorriso.
Obiettivo vittoria numero dieci in campionato per la Vastese in vista della trasferta molisana in casa dellâOlympia Agnonese. Sarà una sfida insidiosa ma i biancorossi del presidente Franco Bolami faranno di tutto per archiviare il girone dâandata con un regalo da scartare con una settimana dâanticipo rispetto al Natale.
Nella rifinitura di questa mattina lâallenatore Gianluca Colavitto ha provato le ultime soluzioni, ritroverà rispetto alla vittoria di domenica scorsa Stefano Manzo e Giampiero Di Pietro a centrocampo ma in attacco dovrà rinunciare ancora allo squalificato Umberto Prisco e allâaltro centravanti Vito Marinelli svincolatosi dalla società vastese venerdì pomeriggio.
Mister Colavitto, ad Agnone si andrà a caccia del nono risultato utile, un pareggio potrebbe costringerti a retrocedere di una posizione mentre una vittoria, in caso di concomitanti risultati amici, ti consegnerebbe il titolo di campione dâinverno, dove guarda la Vastese? âAlla prestazione, come sempre, non ho pensato ad eventuali posizioni di classifica, la mia squadra scende in campo sempre per dare il massimo con lâobiettivo di raccogliere il risultato pieno, lâesito finale mi interessa ma in primis cerco la voglia dei miei ragazzi con i quali affrontano le sfideâ.
Domenica contro la Civitanovese si è visto per la prima volta il tridente leggero, domani mancheranno i centravanti Prisco e Marinelli, ci sarà la conferma in blocco dei tre o dovremo attenderci novità tattiche? âIn questo periodo in avanti ho a disposizione solo i piccoli ma pur non potendo contare su elementi strutturati i miei âbassottiâ sono tuttâaltro che inefficaci, rispondono al meglio a ciò che gli chiedo e anche domani chiunque verrà mandato in campo sono certo darà il massimoâ.
Viste le due giornate di squalifica ancora da scontare per bomber Prisco sarebbero potute essere le domeniche di Marinelli, sorpreso del suo saluto alla causa biancorossa? âNon me lâaspettavo, mi dispiace ma accetto la sua decisione, spero di avergli insegnato qualcosa in questi cinque mesi trascorsi insiemeâ.
Nei primi due mesi di campionato vi siete resi protagonisti di un cammino simile, nellâultimo mese lâOlympia Agnonese ha frenato la sua corsa, il distacco di sei punti in classifica certifica la differenza tra le due squadre? âNiente affatto, ogni sfida ha una sua storia, lâAgnonese è una realtà temibile, sono euforici, non vedono lâora di affrontarci, vogliono chiudere lâandata con il botto, per noi non sarà facile perché andremo incontro a difficoltà logistiche, giocheremo su un campetto picolo con poca erba, li sembra di giocare sullâasfaltoâ.
Dalle zone nobili fino al fondo dove il girone F non troverà più il Chieti, la scomparsa dei neroverdi cambierà la storia di questo raggruppamento? âA noi costringerà a tornare in campo nel nuovo anno sette giorni dopo il resto del girone dovendo quasi sicuramente riposare alla prima di ritorno ma nel complesso non cambierà nulla se non dare un minimo aiuto al Monticelli che sul campo era stata lâunica ad essere fermata sul pari, dispiace quando una squadra scompare, ma guardo sempre in casa mia, sono troppo concentrato su domani, vogliamo regalare lâultima gioia dellâanno ai tifosi vastesiâ.
Cosa ti ha inorgoglito del tuo gruppo in questi primi cento giorni di campionato e cosa ti aspetti dai prossimi cento giorni del nuovo anno? âI primi tre mesi di campionato sono trascorsi senza mai trovarci di fronte qualcuno che ci abbia messo in seria difficoltà e questo è un punto a favore del mio splendido gruppo che a dir la verità è anche in credito con la fortuna, dovremo andare avanti con la stessa umilità mantenendo questo ritmo anche nel 2017â.
Al termine della conferenza stampa non sono mancati gli auguri di rito del tecnico biancorosso: âColgo lâoccasione per augurare a tutti i tifosi vastesi, sportivi e non, un sereno Nataleâ.
Antonio Del Borrello â Ufficio Stampa Vastese Calcio 1902