Eâ lâunica rappresentante di Vasto del Pd alla Camera dei deputati, oltre ad essere primario (in aspettativa) del reparto di Radiologia, eppure non è stata invitata.
Non ci sarà Maria Amato allâevento in programma venerdì 2 dicembre alle 16.30 al cinema Corso sulle ragioni del si al referendum, incontro che annovera tra gli ospiti la ministra Beatrice Lorenzin, il sottosegretario alla giustizia, Federica Chiavaroli, il presidente della Regione Luciano DâAlfonso, lâassessore regionale alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci e il sindaco di Vasto Francesco Menna.
âNon ci sarò perché non sono stata invitataâ, taglia corto la parlamentare, âsicuramente da parte del Pd locale si conferma lâatteggiamento un poâ ruvido nei miei confronti. Per il resto benvenuta a Vasto alla Ministra Lorenzin, mi auguro che venga accompagnata a vedere quel che resta della Radiologia e dellâOspedale San Pio e che il sindaco e lâassessore Paolucci le rappresentino la necessità di una sezione di Emodinamica a Vasto non solo i project financing. Uno dei motivi per cui sono convintamente per il si è la riappropriazione da parte dello Stato delle competenze in sanità â, conclude la deputata vastese.
Parla senza mezzi termini di âsgarbo istituzionaleâ Angelo Bucciarelli, ex componente della segreteria del Pd, commissariato dopo le dimissioni dellâex coordinatore cittadino Antonio Del Casale.
âSi organizza una manifestazione per il âSìâ ma non si ha la buona creanza di invitare Maria Amato, parlamentare Pd di Vasto, componente della commissione salute della Camera dei Deputati, per misere e volgari beghe di partitoâ, attacca Bucciarelli, âcosì facendo non offendono solo la parlamentare di Vasto, ma anche Vasto non riconoscendole il ruolo che le spetta in quanto rappresentante di queste terre. Questo comportamento ferirebbe chiunque, è chiaro, soprattutto chi esercita la politica come servizio e non come fonte di sostentamento, e procura cicatrici grosse nellâanima. Ma sono certo che chi fa politica per servizio continuerà a rispondere alle scorrettezze con bellezza e speranza, cioè sentimenti che, insieme ad un comportamento corretto ed istituzionale, servono a Vasto e al suo territorioâ.