Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Vasto, Francesco Pietrocola confermato presidente

Il nuovo Consiglio resterà in carica, salvo novità per la prevista soppressione del Tribunale, fino al 2020

redazione
08/11/2016
Associazioni
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Il 3 ed il 4 novembre scorsi si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vasto.

Con la lista “Territorio e Partecipazione”, presidente è stato confermato Francesco Pietrocola e sarà affiancato dai consiglieri Patrizia Di Pietro, Donato D’Ercole, Franco Di Monteodorisio, Alessio Lalla e Gianni Pascucci.

Il Consiglio è completato da Giovanna Greco, esponente della lista “La voce del cambiamento”.

Componenti della lista vincente sono anche Antonella De Santis, Annarita Perrozzi, Elvira Quarsiti, Laura Vitullo, Adri Cesaroni e Giuseppe Moretta.

Nella stessa occasione è stato rinnovato il Collegio dei Revisori, che sarà composto da Lucia Vitelli, Daniela DI Foglio e Stefano Ronzitti.

Gli Organi rinnovati resteranno in carica nel quadriennio 2017–2020, fatti salvi gli effetti del venir meno del Tribunale di Vasto, che potrebbe comportare la riunificazione dell’Ordine di Vasto a quello di Chieti.

Sostenere la sopravvivenza dell’Ordine locale alla eventuale definitiva efficacia della soppressione del Tribunale di Vasto è uno dei temi del programma proposto dalla lista “Territorio e Partecipazione” ai colleghi elettori. Naturalmente non mancherà l’impegno perché anche il presidio del Tribunale possa essere mantenuto sul territorio.

Altro punto focale del programma è quello di fare dell’Ordine la “casa comune”, momento e luogo di incontro, di confronto e di partecipazione attiva. Luogo dove anche gli strati generazionali che si misurano sul mercato possono meglio conoscersi ed avere motivo di condivisione di esperienze e di quanto altro le occasioni potranno determinare.

Proseguirà il Consiglio nelle funzioni precipue di un Ordine Professionale: tutelare gli iscritti sollecitandone la professionalità ed il decoro della professione e, attraverso l’attività di vigilanza, tutelare la collettività e ciascun singolo cittadino; rappresentare e promuovere la categoria nell’ambito territoriale di appartenenza e nei rapporti con gli Enti sovraordinati della Professione.

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