âIl âMercatino del Libro di Testo Usatoâ è lâesempio delle parole che si trasformano in fatti, in azioni, nel caso specifico rappresenta la concretizzazione di quella che è la battaglia contro le case editrici che speculano sui libri di scuola e la risposta alla richiesta di aiuto che le famiglie avanzano per risparmiare sullâacquisto dei testi scolastici e per recuperare soldi spesi per garantire ai propri figli il diritto allo studio, in un Paese nel quale viene affermato un diritto ma di fatto non viene garantitoâ.
Così Marco di Michele Marisi, responsabile di âGiovani In Movimentoâ, il sodalizio dei giovani del centrodestra vastese e promotore del âMercatino del Libro di Testo Usatoâ, la struttura di vendita e conto vendita senza fini di lucro di testi scolastici di seconda mano, la cui 42esima edizione ha chiuso i battenti lunedì scorso, come da regolamento consegnato e letto ad ogni utente.
Parla di âcrescita costante di chi decide di acquistare i libri di scuola usatiâ di Michele Marisi, unitamente "allâaumento delle persone che consegnano in conto vendita i testi che non utilizzano più, segno inequivocabile di una crisi economica che avanza, ma anche frutto della consapevolezza che ogni libro di seconda mano acquistato è di fatto un gesto rivoluzionario contro chi, case editrici e spesso rappresentanti e docenti compiacenti, sfrutta il bisogno per realizzare guadagni faciliâ, ha proseguito il responsabile di âGiovani In Movimentoâ che ha poi snocciolato i numeri della edizione 2016 del âMercatino del Libro di Testo Usatoâ.
I NUMERI â âLâaumento percentuale di testi venduti in questa edizione rispetto a quella dello scorso anno è pari allâ8,74%â è sceso nello specifico il promotore del âMercatino del Libro di Testo Usatoâ, sottolineando come sia âaumentato anche il numero di persone che ha scelto di consegnare in conto vendita i testi scolastici: 975 utenti. Testi scolastici messi in vendita per un totale di 9.407; quelli venduti, invece, sono stati 5.516. Altissimo il numero di presenze totali, cioè calcolato tra chi ha messo in vendita libri, chi li ha acquistati e chi, anche da fuori regione, è venuto a visitare la struttura: si tratta di 4.729 personeâ.
âNumeri importati e crescita che da una parte certificano il perfetto funzionamento di una iniziativa che tra lâaltro è resa possibile grazie a volontari, dallâaltra sicuramente denotano un bisogno di risparmio da parte delle famiglieâ ha detto di Michele Marisi il quale ha concluso chiedendo ancora una volta a docenti e dirigenti scolastici âserietà al momento dellâadozione dei testi scolastici, perché vedere nelle liste dei libri da acquistare nuove edizioni de âLa Divina Commediaâ e de âI Promessi sposiâ, non fa sorridere, ma indignareâ.
Giovani In Movimento - Fratelli dâItalia-An - Gioventù Nazionale