SPIONAGGIO INDUSTRIALE, LATITANTE RUMENO ARRESTATO A VASTO

a cura della redazione
21/07/2007
Attualità
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Lo cercavano in tutta Europa. Dovevano acciuffarlo perché si era reso protagonista di un episodio di spionaggio industriale: aveva rubato campioni di oli minerali segreti. Un ladro, insomma, di brevetti industriali. Sono stati gli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto, nei giorni scorsi, ad arrestare Victor Blanariu, 51 anni, rumeno di Moinesti, ma residente a Petacciato in provincia di Campobasso. Ufficialmente, l'uomo faceva il muratore in zona. Gli uomini del vice questore aggiunto Cesare Ciammaichella sospettano, invece, che fosse parte integrante di una vasta organizzazione criminale del suo Paese d'origine. Il cinquantunenne è anche indiziato per alcuni furti in abitazioni verificatisi nel recente passato a Vasto. I poliziotti lo hanno visto nel centro della città intorno alle 19.45. Ne seguivano da tempo i movimenti. Sono entrati in azione quando hanno notato che aveva il volto completamente insanguinato. Fratture alle ossa nasali, al massiccio facciale e al costato, avrebbero diagnosticato in seguito i medici dell'ospedale ''San Pio da Pietrelcina'' di Vasto. Ad insospettire gli investigatori è stato il fatto che Blanariu non si fosse fatto visitare in ospedale, né avesse denunciato alle forze dell'ordine di essere stato vittima di un pestaggio. Gli agenti lo hanno fermato ed hanno cominciato a chiedergli chi lo avesse malmenato, quanti fossero i suoi aggressori e quale fosse la sua nazionalità. L'uomo ha detto di non ricordare la risposta di nessuna di queste domande. Portato in Commissariato, gli uomini del Nucleo Anticrimine hanno contattato l'Interpol, che ha svelato il segreto: Victor Blanariu era ricercato dalla magistratura di Moinesti perché, insieme ad altri suoi connazionali, aveva rubato oli minerali di particolare valore tecnologico. La composizione di quei liquidi era un segreto industriale. Ricettarli sul mercato nero non avrebbe fruttato nulla. Rivenderli ad un'industria concorrente probabilmente una fortuna, visto che avevano trafugato un brevetto industriale. Blanariu, che era diventato cittadino comunitario con l'ingresso della Romania nell'Unione Europea, è stato arrestato. Entro 40 giorni le autorità rumene ne chiederanno l'estradizione ed in Italia non potrà più rimettere piede.

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