Maltrattamenti in famiglia, nel caso specifico gli episodi di violenza nei confronti della madre da parte del giovane figlio di 25 anni.
C'è questo alla base del provvedimento cautelare di allontanamento della casa familiare del ragazzo, disposto dal Gip del Tribunale di Vasto a seguito dell'attività di indagine portata avanti dalla Polizia.
Ieri l'esecuzione dellâordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di R.G.V., 25 anni, originario della provincia di Chieti ma da anni residente a Vasto.
Il giovane - ricostruisce i fatti il dirigente del Commissariato e vice questore Alessandro Di Blasio - aveva perpetrato, nel tempo, una serie di atteggiamenti violenti nei confronti della propria madre che, in diverse occasioni, era stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del locale pronto soccorso. Il giovane, dato il suo stato di disoccupazione, vessava continuamente la donna con richieste di denaro, aggredendola con calci, pugni e schiaffi, rivolgendole anche gravi minacce e sottraendole così i pochi soldi in suo possesso.
Dopo lâennesimo episodio di violenza, avvenuto lo scorso marzo, durante il quale il giovane aveva picchiato la madre strappandole intere ciocche di capelli, la donna era uscita di casa dolorante e in lacrime e, incontrata casualmente una pattuglia della Polizia Municipale, riferiva agli agenti, dei frequenti episodi di violenza subiti.
Le indagini, condotte nei mesi successivi dal personale del Settore Anticrimine del Commissariato di Vasto, consentivano di accertare una lunga serie di violenze domestiche. La donna, non aveva mai avuto la forza e il coraggio di denunciare il figlio, tanto che nelle occasioni in cui le lesioni erano tali da richiedere lâintervento dei sanitari, si giustificava riferendo di cadute accidentali e fortuite.
Ritenuti gravi gli elementi a carico del figlio violento, che ne denotano una spiccata pericolosità , il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vasto ha emesso, a carico del giovane, la misura cautelare dellâimmediato allontanamento dalla casa familiare, provvedimento eseguito nel corso del pomeriggio di ieri dal personale del Settore Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato.
La donna sarà intanto seguita da un centro âAntiviolenzaâ.