In una fase congiunturale nella quale il credito assume sempre di più una funzione indispensabile per il rilancio dell'economia, Confindustria Chieti-Pescara ha avviato una completa revisione dei propri servizi in materia di finanza di impresa e di prestazione di garanzie collettive, con lâobiettivo di dare un supporto concreto ai propri associati.
Di questo si è parlato in un incontro organizzato a Vasto, presso la sede di corso Mazzini.
Il tema dellâinternazionalizzazione e dei servizi creditizi dedicati è stato introdotto da Rodolfo DâAngelantonio, consigliere delegato di Confindustria Abruzzo, che ha toccato i principali argomenti che le aziende che vogliono aprirsi a nuovi mercati devono affrontare. Banca Monte dei Paschi di Siena, presente con Enzo Nicoli, responsabile Estero per il Centro Italia, ha illustrato la convenzione che mette a disposizione delle aziende associate un plafond di 50 milioni di euro, articolato su più prodotti ordinari e a sostegno dellâexport, oltre ad un servizio informativo e consulenziale continuo per lâaccesso a nuovi mercati.
Il vicepresidente di Confindustria Chieti-Pescara Giuseppe Argirò ha descritto gli scenari economici e creditizi in cui si trovano ad operare le piccole e medie imprese e le ragioni della necessità di facilitarne lâaccesso al credito. Infine, lâad di Credirete Italia, Luigi Marinucci, ha fatto luce sullâaccordo che prevede lâapertura di un proprio sportello nella sede di Confindustria Chieti-Pescara dal 1° giugno prossimo, per assistere le imprese nellâaccesso alle garanzie di due importanti consorzi fidi, Italia ComFidi e Fiditoscana, o direttamente del Mediocredito centrale attraverso la società Cosveg.