Gesù li mandava a due a due

Fra Umberto Panipucci
12/07/2015
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Mc 6,7-13

+In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri.+

Dopo aver fatto fare ai suoi discepoli una ricca esperienza di evangelizzazione che li ha preparati all'accoglienza e al rifiuto e a discernere la vera fede da quella falsa, Gesù decide di mandarli a continuare ciò che Lui ha iniziato comunicandogli l'autorità dello Spirito Santo. Manda i suoi apostoli a coppie perchè non prendano da soli l'autorità dello Spirito, in modo che non montino in superbia ed imparino così che è solo attraverso la comunione e la condivisione che si può essere inabitati pienamente da Dio. Un insegnamento che gli sarà molto utile quando prenderanno autorità sulle chiese.

+E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.+

Il Cristo chiede ai suoi discepoli di avere piena fiducia nell'azione provvidenziale di Dio. E' per questo che raccomanda loro di partire come se il loro viaggio fosse breve o, piuttosto, come se qualcuno si sarebbe costantemente preso cura dei loro bisogni. Lo Spirito abita in coloro che gli si affidano in modo filiale, come fa un bambino che crede ciecamente nei suoi genitori, se parte per un viaggio e sta con loro resta tranquillo e sereno perchè sa che non gli mancherà nulla. Gli oedina di portare con se un bastone, simbolo della fede che farà loro da sostegno durante il cammino, ma esso è anche un richiamo a Mosè a cui è stato affidato, a sua volta, un bastone, segno umile e nel contempo potente dell'autorità di Dio. Non preoccuparsi per il sostentamento ( il pane); non preoccuparsi degli imprevisti (la sacca con tutto quello che potrebbe occorrere); non preoccuparsi di fornirsi di false sicurezze, come quelle che da un conto in banca (i soldi nascosti nella cintura); Prepararsi al viaggio (i sandali) e alla coerenza fedele al Vangelo (una solo tunica).

+E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì.+

Una volta che la Provvidenza ci procura una "sistemazione" non deve essere nell'intenzione del seguace di Cristo migliorare ulteriormente la propria condizione. Questo è un atteggiamento ingrato nei confronti dei benefici che Dio ci concede e distrae dalla missione.

+Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».

«Scuotere la polvere dai piedi» è un gesto simbolico del giudeo che ritorna da un viaggio in terre pagane, esso vuole esprimere la volontà di dissociarsi da una condotta sbagliata. I discepoli non devono lasciarsi scoraggiare ne imitare coloro che rifiutano la Grazia.+

+Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.+

Solo coloro che erano fedeli a tutti i ammonimenti del Cristo potevano operare, attraverso l'azione dello Spirito, le stesse opere che Lui ha compiuto. Questo è vero anche per i battezzati di oggi. Se vogliamo che il Vangelo trionfi dobbiamo fidarci di Lui, essere capaci di scommettere tutto sulla sua Parola. Prima di rimproverare Dio per il suo silenzio e la sua apparente lontananza dovremmo chiederci come abbiamo messo in pratica l'insegnamento che ci ha dato attraverso suo Figlio.

Felice Domenica

 
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