Serata magica quella di ieri a Casalbordino che ha visto un Palazzo Furii gremito di persone per assistere allâevento culturale in cui hanno presentato le loro opere i due artisti locali Desirée DâAnniballe e Massimo Carulli. Lâatmosfera calda della location abbellita da luci colorate e candele, il calore del pubblico per i due artisti e le note dâautore di Ambrosino ci hanno accompagnati in questo viaggio alla scoperta di questi due talenti nostrani, presentati dalla simpatia e professionalità di Carlo Antognetti e Manuela Pretoro della Nuova Libreria di Vasto.
Con il libro âIl linguaggio come luogo dellâaltro: Sergio De Risio e la sua poesiaâ Desirée ci ha fatto conoscere lo scrittore scernese, forse ancora troppo poco noto al pubblico, uno degli autori più incompresi del nostro panorama letterario. Egli ci fa vivere con la sua poetica il dramma dellâafasia, dellâinsufficienza della parola per spiegare il mondo che ci circonda, ma ci trasmette anche la consapevolezza che essa resta pur sempre il mezzo di cui il poeta si serve per raccontare se stesso e ciò che lo circonda.
Massimo Carulli invece ci presenta il fumetto âOdio la Sevelâ, recentemente premiato a Torricella Peligna con il premio John Fante 2015, un testo avvincente che, lungi dallâessere una critica politica o di classe, vuole invece esprimere lâamore dellâautore per la sua terra e le sue radici.
I due autori hanno recentemente collaborato lâuna al testo dellâaltro, Desirée scrivendo la prefazione del fumetto di Massimo, il quale a sua volta ha disegnato la copertina per il libro di Desirée.
Il tutto accompagnato da squisiti intermezzi musicali del cantautore napoletano Ambrosino, in un perfetto connubio tra arti.
Soddisfatto per la riuscita il fautore principale dellâevento Carlo Antognetti, il quale ci dice che ha fortemente creduto in questo progetto, portandolo avanti con tenacia al fine di presentare al pubblico cultura nuova e volti giovani: <