Viabilità , realizzazione percorso pedonale adiacente la pista ciclabile di Vasto Marina e messa in sicurezza di alcune strade.
I Socialisti individuano alcuni punti programmatici da sottoporre allâattenzione della maggioranza di centrosinistra e dettano le condizioni per rimanere in giunta.
La lista delle cose da fare prima della scadenza del mandato elettorale nel 2016 - un elenco che non contempla neanche uno dei tre piani urbanistici fermi da anni - è stata âpartoritaâ nel corso di un incontro che la segreteria del Psi ha indetto dopo lâultimo Consiglio comunale che ha registrato lâastensione dei socialisti sul Piano triennale delle opere pubbliche.
A margine della seduta dellâassemblea civica era anche emerso che lâassessore Luigi Masciulli aveva consegnato il suo mandato nelle mani del partito e che la presenza dellâesponente socialista allâinterno dellâesecutivo era condizionata allâapprovazione di alcuni strumenti urbanistici.
Il Psi ribadisce che «è indispensabile un incontro con le altre forze di maggioranza per condividere un programma di fine mandato, un programma che ci permetta di arrivare allâappuntamento elettorale con le carte in regola per continuare ad amministrare la città ».
E avanza alcune proposte: destinare gran parte del ricavato della vendita della farmacia comunale alla sistemazione della viabilità cittadina, intervento non più rinviabile viste le condizioni delle strade, sollecita uno studio di fattibilità e il conseguente inizio dei lavori per la realizzazione di un percorso pedonale adiacente alla pista ciclabile di Vasto Marina e la sistemazione e messa in sicurezza di alcune strade a Selvotta, San Lorenzo, via San Sisto».
Per il gruppo consiliare socialista, lâassessore Masciulli e il segretario Luigi Rampa, si tratta di «alcuni punti programmatici che possano aiutare ad aprire una seria e profonda discussione con tutti i componenti della maggioranza. Non siamo interessati, come qualcuno vuole far credere, alle poltrone, nostro intento è solo ed esclusivamente fare lâinteresse della città . Se sussisteranno le condizioni, lo continueremo a fare come in questi ultimi due anni altrimenti, crediamo che si possa fare anche non avendo cariche allâinterno dellâorganismo esecutivo».
Si tratta di vedere ora quali ripercussioni avrà la presa di posizione del Psi sulla coalizione uscita piuttosto malconcia dallâultimo Consiglio comunale, anche se gli scricchiolii della maggioranza sono stati âoscuratiâ dallâaggressione verbale subita in aula dal sindaco Luciano Lapenna.