La presenza, sabato mattina a Vasto, del presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi (dalle 10 all'Aula Magna 'Maurizio Natale' dell'Istituto 'Filippo Palizzi') per il convegno 'Legalità , Cittadinanza e Costituzione' organizzato dall'associazione Vastoviva, è al centro di un intervento del gruppo vastese del Movimento 5 Stelle.
"Apprendiamo con piacere - si legge in una nota - che la signora Rosy Bindi sarà qui a Vasto per parlare di legalità , cittadinanza e Costituzione. Siamo certi che la Bindi sfrutterà l'occasione per raccontarci di come il suo partito, il Pd, è stato coinvolto in tre ciclopici scandali giudiziari in appena un anno (Expo 2105, Mose e Mafia Capitale). La lista di indagati, rinviati a giudizio e condannati del Pd è troppo lunga per citare tutti i nomi, ma speriamo che la Bindi faccia almeno in tempo a vantarsi di come l'Italicum, legge elettorale voluta dal suo partito, permetta ai condannati di candidarsi per la Camera.
Probabilmente la Bindi, disquisendo di cittadinanza, ci spiegherà anche perché, secondo il suo partito, gli italiani non sono degni del diritto a un reddito di cittadinanza (presente in tutta Europa) e vengono così abbandonati dallo Stato proprio nei momenti di maggiore difficoltà . Di sfuggita, la Bindi forse accennerà anche al fatto che, sempre secondo il suo partito, non devono essere i cittadini a decidere se far trivellare il loro territorio, ma è il governo, in combutta con le multinazionali del petrolio, che può imporlo a piacimento.
In tema di Costituzione, sarà interessante ascoltare la Bindi che ci illumina sui motivi per cui il suo segretario Matteo Renzi sta stravolgendo la nostra forma di Stato e sogna una Camera con l'80% dei nominati dai partiti, nonché un Senato e delle Province con il 100% di nominati, quando nell'articolo 56 della nostra Carta costituzionale è scritto che l'elezione dei deputati dev'essere diretta.
Sarà splendido sentire la Bindi che ci parla di illegalità , sudditanza e riforme anticostituzionali. Invitiamo i vastesi a non mancare".