Lunedì 17 novembre, alle ore 10, il dirigente del Compartimento della Polizia Stradale per lâAbruzzo Lorenzo Suraci, alla presenza del direttore centrale delle Specialità Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazione e dei Reparti Speciali della Polizia di Stato, Roberto Sgalla, e del direttore del Servizio Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, nonché delle massime autorità regionali e provinciali, intitolerà la caserma della Sottosezione Autostradale di Vasto Sud alla memoria del Vice Sovrintendente Maurizio Zanella, deceduto tragicamente in servizio il 30 agosto 2012.
I FATTI - Nella mattinata del 30 agosto 2012, al Centro Operativo Autostradale (C.O.A.) di Pescara perveniva la notizia di un incendio, sviluppatosi su un terreno adiacente lâautostrada A14, che riduceva notevolmente la visibilità degli utenti in transito.
Il C.O.A. disponeva subito che la pattuglia di vigilanza, su cui viaggiava lâAssistente Capo Maurizio Zanella, in forza alla Sottosezione Autostradale di Vasto Sud, si recasse sul posto per condurre le operazioni di viabilità volte a tutelare la circolazione autostradale.
I componenti della pattuglia, vista la scarsa visibilità causata dalla presenza di fumo, iniziavano a regolare il traffico in attesa dellâarrivo dei Vigili del Fuoco.
Maurizio Zanella, mentre si prodigava a spegnere lâincendio con gli estintori in dotazione al veicolo di servizio, vedeva sopraggiungere unâautovettura a forte velocità ; quindi, lasciava lâestintore e, con la paletta di segnalazione e la bandiera gialla, effettuava vistosi sbandieramenti, allo scopo di far fermare la predetta autovettura. Ogni tentativo però risultava vano, tanto che a causa della brusca frenata, il veicolo sbandava ed investiva lâoperatore della Polizia Stradale causandogli lesioni che ne provocavano il decesso.
Zanella ha lasciato la moglie Anna Marrocco e le due giovani figlie Valeria e Miriana.
Vantava unâesperienza ventennale in ambito autostradale, avendo già svolto servizio presso la Sottosezione Autostradale di Pratola Peligna (Aq), ed ha sempre dimostrato una particolare dedizione al dovere. Nella vicenda, infatti, si è distinto per il non comune spirito di altruismo che non lo ha fatto esitare a porre in pericolo la propria vita allo scopo di salvaguardare lâincolumità degli altri. A seguito della vicenda è stato riconosciutoâVittima del Dovereâ e gli è stata conferita la âPromozione per Merito Straordinario alla Memoriaâ consegnata alla moglie, a Roma, in occasione del 161esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Il Prefetto di Chieti, Fulvio Rocco De Marinis, ha chiesto lâattribuzione di una Onorificenza al âValor Civileâ, per essersi, distinto quale âraro esempio di attaccamento al dovere, elevato coraggio e senso di responsabilità dettato fino all'estremo sacrificio".
La cerimonia di intitolazione presso la Sottosezione Autostradale prevede lo svelamento della targa di intitolazione alla memoria, la deposizione di una corona di alloro e la consegna formale della pergamena, recante il decreto di intitolazione, alla vedova Zanella.