Nuovo Consiglio direttivo per il Cda della Società consortile Iam (Innovazione Automotive e Metalmeccanica), che ha sede a Santa Maria Imbaro, polo che conta oltre 70 imprese del settore dell’automotive aderenti (tra queste i due colossi industriali del Vastese, ovvero Pilikington e Denso, e poi Fiat, Honda, Bonfiglioli, Isringhausen, Imm ed ancora le Università dell’Aquila, di Chieti-Pescara e delle Marche, il Centro Ricerche Fiat ed associazioni di imprenditori).
Il Consiglio di amministrazione ha eletto alla carica di presidente Giuseppe Ranalli, imprenditore alla guida di Tecnomatic, azienda del Teramano leader nella progettazione e realizzazione di linee automatiche e macchine speciali, nelle lavorazioni meccaniche di precisione e nella meccatronica, con particolare riferimento allo sviluppo e produzione di motori elettrici innovativi per applicazioni ibride o total electric.
Vice presidente è Massimo Casali di Fiat Spa. Del Cda fanno parte anche Gilberto Candeloro (Imm Hydraulics), Leo Franchi (Fontecal), Marco Mari (Denso), Francesco Parasiliti (Università degli Studi dell’Aquila) e Nello Rapini (Honda).
“Accetto questo incarico – è il commento del neo presidente Ranalli – con grande orgoglio, perché credo fortemente nella validità del Polo Innovazione Automotive e delle molteplici attività che coinvolgono i soci. Sono fermamente convinto, infatti, che sia uno strumento privilegiato per affrontare le sfide presenti e future. In sintesi – aggiunge Ranalli – credo che un mondo che dialoga, scopre e collabora con altri mondi rappresenta l’unica chiave possibile per affrontare le sfide del futuroâ€. La Soc. cons. a r.l. Innovazione Automotive e Metalmeccanica, costituitasi nel 2008, ha per obiettivo proprio il rafforzamento ed il consolidamento della filiera delle imprese del settore dell’automotive. La società cura l’organizzazione, la definizione, l’implementazione e la gestione di progetti a livello regionale, nazionale ed europeo, coinvolgendo le imprese partner nelle innovazioni di processo e prodotto legate al sistema internazionale.
Il neo eletto Cda, a conclusione della seduta, ha voluto esprimere il proprio ringraziamento, per il lavoro svolto fino ad ora, ai consiglieri uscenti, e in particolare al presidente uscente Silvio Di Lorenzo, “capace di guidare con successo la società – si legge in una nota - in un periodo difficile come quello che stiamo vivendoâ€.