Pubblico dâeccezione allâinaugurazione delle opere di Gianfranco Bevilacqua presso la saletta dâarte LâArgonauta in viale DâAnnunzio, 81.
Artisti locali, amanti dâarte, amici e curiosi hanno presenziato al vernissage che si è tenuto sabato sera.
A fare gli onori di casa il patron della saletta, Giuseppe Tagliente, il quale ha evidenziato le finalità dellâiniziativa cultuarale appena intrapresa e il successo che essa ha già avuto con la precedente esposizione dedicata ai maestri Lisandrini-Ricciardi e Tenaglia.
Giuseppe Franco Pollutri, critico dâarte e amico fraterno di Bevilacqua ha poi presentato lâartista e la sua produzione con queste parole: âAbbiamo in esposizione 'figure' e 'astrazioni', modi sicuramente diversi di esprimersi. Testimoniano un particolare momento della sua produzione artistica e, in entrambe, comunque, una personale interpretazione dellâarte. Bevilacqua conosce e sa ben individuare la forma delle cose, sa modellarla con invenzione, è capace di proporla come opera manu-fatta per mezzo di una originale quanto efficace cifra stilistica. In molti anni di attività artistica ha variamente dato immagine al dispiegamento del corpo umano, specie nella figurazione delle membra e delle movenze femminili, che nel loro porsi biologico-anatomico interpretano la stessa varianza ontologica del creato".
âAlla bellezza e allâarmonia del corpo femminile, caratteristiche della scultura classica, â annota un suo critico siciliano (C.Tuccitto, 1993) â Bevilacqua aggiunge il dinamismo e la problematicità esistenziale dei soggetti dellâarte modernaâ.
In mostra un campionario significativo delle sue sculture, corredate da molteplici di-segni in carta, propedeutici allâopera.
âGianfranco Bevilacqua, nato a San Salvo, ha dimorato sin dalla prima infanzia e negli anni giovanili a Vasto Marina. Si è diplomato presso il Liceo Artistico 'G. Misticoni' di Pescara. Dal 1970 risiede e opera artisticamente a Siracusa, dove è socio fondatore della 'Galleria Roma' in Ortigia e ogni estate ama far ritorno alla casa paterna e al suo primo e sempre amato habitat di vita e di formazione. Bevilacqua è artista a tempo pieno e a tutto campo: esercita pittura, grafica e soprattutto scultura. Predilige la âcretaâ, materia, per antonomasia plastica e duttile, che ebbe a manipolare già da bambino, prelevandola dalla Fornace che fu alla Marina, o in riva al mare... âa li scujj â. (da il âLunario di Vasto 2014â)
La mostra resterà aperta sino al 10 agosto con i seguenti orari: 10.30 -12.30 e 16-19.30.