L'area verde all'incrocio tra via del Giglio e via Madonna dell'Asilo a Vasto, di fatto atta allo sgambamento cani da qualche mese, al centro di un intervento del consigliere comunale Massimo Desiati di Progetto per Vasto.
"Nellâarea in questione - scrive Desiati in un'interrogazione al sindaco -, delimitata e perimetrata con rete metallica, è possibile accedere per il tramite di due diversi ingressi con sistema a doppio cancello. Non appare alcun cartello che indichi lâuso a cui il terreno, così circoscritto, è destinato ma è voce diffusa si tratti di unâarea per lo sgambamento cani. In verità , in un angolo ed allâesterno di detta recinzione, appare una palina con cartello in metallo su cui compare la scritta: 'Città del Vasto â Ordinanza n. 68. Accesso consentito con obbligo raccolta feci. Lâinosservanza sarà punita con sanzione amministrativa da E. 50,00 a E. 500,00 conciliabile ai sensi dellâArt 16 Legge n. 689/81â e di cui si allega foto. Da una ricerca effettuata presso gli Uffici comunali, non mi è stato possibile reperire lâordinanza così richiamata e, quindi, sono allâoscuro del suo contenuto".
Aggiunge l'esponente della minoranza consiliare: "Lâarea interessata appare per nulla manutenuta: erbacce, più rifiuti (anche se di piccolo ingombro) sparsi qui e là , deiezioni animali, difettosa chiusura dei cancelli dâingresso, spazi dâingresso ed uscita sottostanti i cancelli stessi, nessun sistema di illuminazione. Il terreno di cui trattasi è, di fatto, utilizzato da proprietari e conduttori di cani i quali lasciano i loro animali liberi da guinzaglio e museruola. Eâ chiaro che, in ogni caso, questi sono sottoposti alla custodia e vigilanza dei conduttori stessi ma, sempre più spesso, si verificano situazioni incresciose e di reale pericolo che mettono a repentaglio lâincolumità dei cani e delle persone".
Infine le domande a Lapenna: il terreno di verde pubblico su individuato risulta essere unâarea per lo sgambamento dei cani? Lâordinanza n° 68 (impossibile verificare di quale anno) che si presume essere a sua firma, cosa prevede? Se dovesse trattarsi di unâarea appositamente destinata allo sgambamento dei cani, esiste un regolamento per il suo utilizzo, così come in tutti i Comuni dotati di una simile struttura pubblica? E' previsto un apposito servizio di guardiania e manutenzione di questa area di verde pubblico, in ogni caso e di fatto, utilizzata per lo sgambamento dei cani?"