Specializzata nei furti nei supermercati, viene 'beccata' grazie alle immagini della videosorveglianza del locale e, dopo le indagini di rito, denunciatas dalla Polizia.
Negli ultimi episodi a lei contestati, una donna di etnia rom, si era avvalsa anche dell’aiuto di due minori, un bambino ed un adolescente sapientemente 'addestrati' all’opera. Recentemente, spiega il dirigente del Commissariato di Polizia e vice questore Cesare Ciammaichella, aveva preso di mira un market nei pressi della sua abitazione.
La donna riusciva ad uscire indisturbata dall'esercizio dopo i furti e ad entrare immediatamente e direttamente nella sua abitazione con il carrello del supermercato ricolmo di merce rubata dove lo scaricava in tutta tranquillità . La tecnica utilizzata per i furti era sempre la stessa: il bambino più piccolo, bloccava la foto-cellula del cancelletto di una porta di ingresso (diversa da quella casse di pagamento) nell’atto di entrare nel supermercato, mentre la rom, con il carrello carico di merce, ne approfittava per uscire. Per rendere l’operazione più occulta il secondo minore, dopo aver preso merce di pochissimo valore, al momento di pagare alla cassa, distraeva l’addetta del supermercato impedendogli di vedere il passaggio della complice.
L’ultimo episodio di furto però non è andato a buon fine. Dopo aver rubato con le stesse modalità e sempre accompagnata dai due minori, mentre la donna si accingeva ad uscire dall’area del supermercato con il carrello pieno al seguito, una dipendente del supermercato rientrava dalla pausa pranzo e, vedendo la scena, avvertiva il direttore. Non rimaneva che rivolgersi alla Polizia, perché naturalmente nel frattempo i tre erano spariti nel nulla.
Personale del Commissariato, grazie alle informazioni dettagliate delle dipendenti e attraverso le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza del supermercato, riuscivano a ricostruire i fatti e ad incastrare la donna. Alcuni giorni dopo, come al solito, la donna si era recata nel medesimo supermercato per mettere a segno un nuovo colpo, ma aveva trovato la Volante della Polizia. Identificata per C.C., di anni 25, la rom, con alcuni precedenti di Polizia per truffa, dovrà ora rispondere anche di furto aggravato in concorso. Saranno inoltre attivati i servizi sociali competenti per dare un sostegno ai minori nelle fasi di recupero, anche perché di età inferiore ai 14 anni. I minori non erano legati da vincoli di parentela con la donna.