La 15esima edizione delle âGymnasiadi", svoltasi in Brasile, è stata un trionfo per il nuoto italiano giovanile che ha fatto incetta di medaglie su tutti i fronti, questo grazie e specialmente anche allâatleta cupellese Nicolangelo Di Fabio.
Dopo le tre medaglie dâoro conquistate in altrettante prove (400 stile libero, staffetta 4x100 stile libero e 200 stile luibero), ha chiuso lâesperienza brasiliana portando a casa pure lâargento nellâultima prova, quella dei 100 stile libero, con il cronometro bloccato a 50â74, un tempo a dir poco strepitoso perché equivale alla sua miglior prestazione ottenuta in carriera. Meglio ha fatto solo il compagno di squadra Alessandro Bori (50â51).
Martedì 3 dicembre, dunque, è calato il sipario sulla competizione internazionale organizzata dallâInternational School Sport Federation (ISSF) e riservata ai ragazzi nati dal 1996 al 1998: ben 1.700 gli atleti presenti in rappresentanza di 39 Paesi.
Nicolangelo Di Fabio ha dato prova delle sue potenzialità e dei progressi evidenziati specialmente negli ultimi mesi, a dimostrazione dellâottimo lavoro che sta portando avanti anche con lo storico allenatore vastese Domenico DâAdamo che, sportivamente parlando, lâha visto crescere sin dalle prime bracciate, quando il ragazzo di Cupello era tesserato con la San Francesco Nuoto Vasto. Pur allâinizio della stagione agonistica, Di Fabio ha dato già grande prova di bravura e affidabilità per il futuro che, statene certi, lo vedrà esibirsi nei migliori palcoscenici internazionali della disciplina. Se la squadra azzurra ha dominato nel nuoto (33 medaglie: 14 ori, 13 argenti e 6 bronzi), ottenendo il primo posto nella classifica assoluta e in quella maschile (secondo posto nel femminile), quindi meglio della precedente edizione svoltasi in Qatar (Doha 2009, 25 medaglie), è grazie anche al giovane diciassettenne abruzzese che, nelle quattro prove in cui è stato impegnato, è salito sempre sul podio per tre ori e un argento: la sua bacheca, insomma, brilla dâazzurro. Parole di soddisfazione sono arrivate dal selezionatore Walter Bolognani e dal suo accompagnatore Davide Ambrosi che hanno voluto lâatleta di Cupello tra gli 11 azzurrini: con serietà e bravura ha risposto alla grande alla fiducia ottenuta. Prima della medaglia dâargento, Nicolangelo Di Fabio, ora in forza al Team Lombardia MGM, si era imposto, salendo sul gradino più alto del podio, nei 200 stile libero (1â49â87), nella staffetta 4Ã100 stile libero e nei 400 (3â56â20), sempre della stessa specialità . La staffetta, formata anche da Bori, Carini e Tavoletta, si è presa con autorità il titolo in 3â23â61 ma è da sottolineare lâeccellente prestazione di Di Fabio, primo in batteria, bravo a lanciare i compagni in 50â12, tempo che gli è valso il primato personale.
Di ritorno dal Brasile, tanti gli abbracci e le strette di mano di familiari, amici e concittadini, con il sindaco Angelo Pollutri tra i primi a complimentarsi.