La segnalazione: "Abbiamo seri problemi nell'accompagnare i nostri figli a scuola"

La strada non è stata collaudata e l'accesso alla 'Peluzzo' di via Stirling è bloccato

Martina Maria Elisabetta Fiore
18/10/2013
Attualità
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L’entrata e l’uscita dei bambini della scuola elementare Giuseppe Peluzzo in Via Stirling a Vasto, da diversi giorni stanno alimentando le lamentele dei genitori degli alunni e dei condomini delle palazzine che circondano il plesso.

La prof. ssa Nicoletta Del Re, dirigente della scuola, ha spiegato, auspicando una risoluzione imminente del problema da parte dell'amministrazione comunale e degli uffici competenti in materia, che il problema sorge perché: "La strada che costeggia l'edificio, a cui si dovrebbe poter accedere dalla SS 86 poco prima del semaforo che incrocia su via Luigi Cardone, e che dovrebbe consentire la normale circolazione delle auto negli orari di punta, è in attesa di collaudo; la ditta che esegue i lavori deve riconsegnarla al Comune il quale, pertanto, non può ancora esercitare la sua proprietà su essa". Questo il motivo per cui i genitori, che dall’accesso di via Stirling avrebbero notevoli difficoltà ad uscire dato che si tratta di una strada particolarmente stretta, utlizzano percorsi alternativi per raggiungere la scuola. In particolare ci riferiamo ai due accessi che lungo via Luigi Cardone conducono al parcheggio e alle strade interne delle palazzine di recente costruzione nell’area, utilizzate per l'uscita.

La strada in fondo alla discesa del parcheggio è  stata chiusa con tanto di divisori in ferro e catene, l'accesso a fianco alla vecchia pizzeria Pegaso è stato chiuso con rete arancione;  l'unico accesso rimasto è l'entrata subito dopo la pizzeria che, purtroppo, attraversa l'area delle abitazioni che circondano la scuola. Ed è qui che sorge il problema: i residenti di quei palazzi non tollerano il transito delle nostre auto su una strada che dicono essere privata e, mentre alcuni ce lo fanno semplicemente notare, altri si rivolgono a noi in modo poco cortese, mentre accompagniamo i bambini a scuola, che, per di più, si spaventano. Nei giorni passati hanno anche affisso cartelli alle ringhiere dell'ingresso con scritte tipo  "Divieto di accesso", "Ingresso non autorizzato" e simili. Mi domando se a breve ci dovranno crescere le ali per portare i nostri figli a scuola?I 

Oltre a questa segnalazione anche altri genitori questa mattina ci hanno riferito che nella giornata di lunedì le strade interne di cui sopra, sono state transennate con schiere di macchine e/o con cancelli in ferro, al fine di impedire un traffico che, per quanto possa ritenersi fastidioso e invasivo, in realtà è obbligato e si lega ad una situazione temporanea (si spera) che il sindaco e gli uffici di competenza provvederanno a risolvere nel più breve  tempo possibile. 

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