La passione per i manga e lo stage a Tokio di Giada Della Penna

La giovane vastese si specializza nell'arte del fumetto giapponese

Tiziana Smargiassi
06/09/2013
Varie
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La passione per i fumetti e i manga sono diventati il suo "lavoro".

Giada Della Penna, vastese di 20 anni, è l'unica abruzzese ad essere riuscita ad entrare nell'Accademia Europea di Manga.

L'Accademia, che ha sede in Toscana, non lontano da Firenze, è a numero chiuso e lei è rientrata tra le 24 persone prescelte.

Dopo una prima esperienza formativa e di apprendimento delle tecniche di disegno manga durata 6 mesi, ha conseguito il diploma e la settimana scorsa è partita per uno stage della durata di 3/4 settimane a Tokyo in Giappone, patria dei Manga. Nella terra del Sol Levante dovrà cercare di perfezionare ulteriormente la sua tecnica e imparare gli usi e i costumi compreso la lingua della Nazione. Questo le servirà da trampolino per la realizzazione del suo sogno di diventare una vera e propria mangaka.

La mangaka è solitamente un'unica persona che crea la storia e i disegni di un'opera, insieme a degli assistenti che si occupano delle chine, degli sfondi e della colorazione delle parti nere delle tavole. Esistono poi anche mangaka che lavorano in gruppo. In questo caso ognuno ha il suo compito: chi si dedica ai disegni (il mangaka), chi alla storia, chi per cercare di lavorare per qualche casa editrice sperando che i lavori vengano pubblicati.

Un immenso in bocca al lupo va a Giada dalla sua famiglia, dalla cognata e dagli amici. E si associa la nostra redazione.   

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