Appuntamento giovedì 22 agosto per la decima edizione della 'Serata della Sfogliatella' a Villalfonsina, iniziativa riproposta dall'associazione 'SfogliAmo Villalfonsina'
IL COMUNICATO - I cultori delle tradizioni enogastronomiche abruzzesi hanno da tempo appuntato sul calendario la data del 22 agosto a Villalfonsina, il piccolo borgo in provincia di Chieti situato, in collina, tra Casalbordino e Torino di Sangro, a pochi chilometri da uno dei tratti più suggestivi della costa abruzzese.
Qui, ormai da dieci anni si svolge uno dei riti più prelibati della buona tavola: la serata della sfogliatella del vino cotto. La manifestazione viene organizzata dallâassociazione âSfogliAmo Villalfonsinaâ con il patrocinio dellâAmministrazione Comunale, ma a scendere in campo, per la gioia dei palati gustosi, sono principalmente le donne del paese che ogni anno realizzano quel capolavoro del gusto che è la sfogliatellaâ¦
Lâevento è nato per ridare linfa vitale al paese, per farlo conoscere, ma questâanno è anche un momento di grande solidarietà , infatti nella mattinata del giorno di festa alle ore 9 ci sarà una camminata (walking) lungo le vie del paese e delle campagne con vari punti di ristoro, a cui chiunque potrà prendere parte, con una piccola quota di partecipazione i cui proventi, insieme ad una parte del ricavato dalla vendita delle sfogliatelle, saranno devoluti allâassociazione onlus âIl Tratturo, una strada per la Vitaâ a sostegno dellâUnità Operativa di Radioterapia Oncologica nella Lotta contro il Cancro, dellâOspedale SS. Annunziata di Chieti.
La sfogliatella, in realtà , affonda le sue radici nella cultura gastronomica napoletana che, secondo la tradizione, venne importata nella regione Abruzzo da una nobildonna di Santa Maria Capua Vetere sposata con un notabile abruzzese. E qui, nella terra che ha dato i natali a DâAnnunzio, a contatto con i sapori e gusti locali la sfogliatella subì delle piccole variazioni. Innanzitutto venne resa più morbida grazie allâausilio dello strutto e soprattutto venne modificata la farcitura, attraverso lâutilizzo di prodotti locali quali la marmellata dâuva di Montepulciano, la marmellata di amarena, il mosto cotto, la cioccolata, il miele, le noci e le mandorle. Un mix di ingredienti che oggi ciascuna donna modifica secondo il proprio gusto e che spiega la diversità delle produzioni finali unite però da un minimo comune denominatore: lâassoluta prelibatezza.
Ad accompagnare le sfogliatelle e il vino cotto non possono mancare altre specialità gastronomiche locali: primi piatti, pesce fritto, porchetta, arrosticini, lupini e noccioline...