Per la 18esima edizione del Vasto Film Festival le parole chiave saranno qualità e sobrietà . Questo il pensiero espresso dal neo direttore artistico Valerio Giacci e, allo stesso tempo del sindaco Luciano Lapenna che sottolinea lâimportanza di una decisione, quella riguardante il Festival, non scontata come si potrebbe pensare, vista le difficoltà del momento.
âQuestâanno abbiamo deciso di investire per dare un contributo al cinema, pensando ad una rassegna diversa che, con un budget ridotto e un clima più sobrio, riesca a confermare la svolta decisiva rispetto agli anni passati. Abbiamo voluto compiere una sfida, un atto dâamore verso il grande cinema, verso il cinema di qualità .â
Nella conferenza di stampa di questa mattina, infatti, Giacci ha spiegato come la âproposta di servizio culturaleâ che il Vasto Film Festival si propone di essere questâanno, si spera possa portare il pubblico a domandarsi non più âchi viene, chi câè?â ma piuttosto âcosa câè?â. Si avranno infatti registi e attori che presenteranno le loro opere e il Cinema italiano la farà da protagonista con le sue nuove produzioni e soprattutto grazie allâincontro con il pubblico vastese.
Trenta in totale i film in programmazione e due rassegne in gara, la prima âUn Cinema sempre più Vastoâ dedicata appunto, alle nuove proposte del Cinema Italiano, e la seconda âFilm dâaMareâ che avrà come tematica dominante il mare. I film in concorso, come è giusto che accada nel corso di un Festival, vedranno un vincitore per ciascuna delle rispettive rassegne, nominato da una giuria di tecnici e di esperti del settore.
Alle proiezioni, suddivise per generi (giallo, commedia, spaghetti western e horror) e a cui si aggiungerà anche una programmazione pensata appositamente per i più piccoli, si accompagneranno in contemporanea ,nelle diverse location stabilite, seminari di approfondimento che ricordino le forti radici del cinema italiano e che favoriscano lâintreccio del cinema stesso con lâeditoria, la didattica e la scrittura. Inoltre, sarà possibile assistere a presentazioni di libri, concerti, mostre fotografiche e, lo ricordiamo, quasi sicuramente, anche una programmazione con sottotitoli affinché possano prender parte alla manifestazione anche i sordomuti.
âLa sfida è ancora più bella e impegnativa per il budget che è sensibilmente ridotto, 60 mila euro complessivi â afferma lâAssessore con delega alla Cultura Vincenzo Sputore â questa amministrazione crede nel valore della cultura e il primo successo è quello di non aver adoperato tagli per la sua promozioneâ.
Si comincia con lâomaggio al Maestro Michelangelo Antonioni con una mostra a cura del critico cinematografico Paolo Micalizzi che ripercorre la sua storia con materiale inedito. Organizzato dalla Meta srl di Lino Olivastri, il Vasto Film Festival cambia â con la 18esima edizione â anche le tradizionali location, da questâanno ambientate ai Giardini del Palazzo dâAvalos, allâArena alle Grazie e alla nuovissima Arena Bagnante a Vasto Marina.
La partecipazione a tutti gli eventi sarà completamente gratuita e sarà possibile prenotare il proprio invito presso la Biblioteca Mattioli, segreteria del Festival, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per tutte le informazioni aggiuntive si invita a recarsi direttamente presso la Segreteria e a seguire il calendario e la programmazione giornaliera.