Dopo 13 anni si è rinnovata la tradizionale processione, prima in mare (clicca qui per il servizio) e poi per le strade del centro storico, della statua di San Pietro Apostolo.
Un evento sicuramente straordinario, in quanto per tradizione viene svolto ogni 25 anni, fortemente voluto dal parroco don Stellerino DâAnniballe, per solennizzare nel migliore dei modi lâAnno della Fede dichiarato dal pontefice Benedetto XVI durante il 2012.
Nel primo pomeriggio di ieri, la pesante statua in terracotta, opera del 1797 dellâartista Luigi Vassetta, è stata accompagnata fino al porto di Punta Penna. Imbarcata sul motopeschereccio âAntonio Padreâ della famiglia Natarelli, è seguita la processione in mare fino allâaltezza di Vasto Marina e ritorno. Al rientro, presso lâArena alle Grazie, è seguita la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da mons. Antonio Santucci, vescovo emerito della diocesi di Trivento, mentre al termine, poco prima della ore 20, si è formata la lunga processione che ha percorso le strade del centro storico.
Una processione che ha visto oltre alla partecipazione del Complesso Bandistico âSan Martinoâ, di alcune associazioni, delle confraternite vastesi e di altre provenienti da Chieti, Lanciano e Carunchio, anche la presenza di alcuni gruppi storici, provenienti dal vicino Molise, che hanno sfilato in abiti dâepoca, accompagnati da sbandieratori e musici.
Il momento più suggestivo della serata è stato quando la statua del Santo ha sostato per un attimo nei pressi del portale dellâantica chiesa di San Pietro, demolita nel 1960 in seguito alle profonde lesioni provocate dalla frana del 1956. Il rintocco cadenzato della campana grande e lâapplauso spontaneo che si è alzato dai fedeli, ha lasciato spazio per qualche istante allâemozione ed al ricordo della storica chiesa guidata per tanti anni dal mai dimenticato don Romeo Rucci.
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di EVANDRO SIGISMONDI e LINO SPADACCINI