Una tradizione di recente istituzione ma già fortemente sentita dalla comunità quella dell'Infiorata del Corpus Domini a Carunchio.
La parte centrale del piccolo borgo viene totalmente rivestita da meravigliosi tappeti floreali che riproducono opere a carattere religioso.
La realizzazione annuale dellâinfiorata, nella piccola e caratteristica cittadina di Carunchio, è ormai divenuta un appuntamento annuale unico nelle nostre zone. Lâinfiorata appartiene alle feste di ringraziamento per il raccolto, eredità delle epoche in cui lâagricoltura era la principale fonte di sostentamento. Originariamente, infatti, sorge come festa popolare e tuttora se ne conserva la sua elevata valenza socio-antropologica.
A Carunchio nelle settimane che precedono la sua realizzazione, gli occhi vigili e attenti dei giovani infioratori scrutano nelle campagne e nelle lussureggianti colline la potenziale materia prima. Per la realizzazione dei quadri ci si avvale oltre che delle rigogliose vegetazioni spontanee del luogo anche di materiale più insolito. Si può ben immaginare quanta fatica e dedizione comporti la realizzazione di un simile evento. Ognuno ha un compito ben preciso: solitamente i giovani e gli uomini si occupano della raccolta dei fiori, alle mamme e alle nonne spetta invece il compito di separare i fiori dalle foglie. Segue poi la fase di disegno e la vera e propria âinfioraturaâ, vale a dire il posizionamento dei fiori. Ovviamente âtutto viene realizzato allâinsegna del volontariato e soprattutto dellâamore mistico che il popolo di Carunchio nutre nei confronti del divino Sacramento. Questi tappeti floreali vengono rigorosamente custoditi sino al passaggio della processione, lasciando transitare sopra solo quel piccolo gruppo che porta in trionfo il Corpo Divino di Gesù Cristo.
Carunchio tenta il suo riscatto anche attraverso dei âfiori posati sul selciatoâ, attraverso le mani dei bambini, attraverso la tradizione e il folclore.
LâInfiorata è un evento che degnamente corona la piccola cittadina di Carunchio che, con generosa e allietante ospitalità , invita a godere delle innumerevoli ricchezze della sua terra, dei suoi valori popolari e dei suoi costumi.
Appuntamento domenica 2 giugno dalle ore 18.