Si è tenuta venerdì 17 maggio, presso la sede sociale del Rotary Club di Vasto, la conferenza sul tema âL'analisi sensoriale: il cioccolato e i suoi abbinamentiâ.
Ad affrontare lâargomento è intervenuta la dott.ssa Lucia Bailetti, ingegnere marketing e Direttrice del Centro Italiano di Analisi Sensoriale, una società di servizi, unica in Italia, con sede a Matelica, nel cuore delle Marche, specializzata esclusivamente in analisi sensoriali e nello studio di consumo di prodotti alimentari e non, al fine di ottimizzare le risorse aziendali e fornire la soluzione vincente.
La relatrice ha iniziato il suo intervento spiegando innanzitutto la definizione di analisi sensoriale: âUna disciplina scientifica utilizzata per revocare, misurare, analizzare ed interpretare le caratteristiche di un prodotto attraverso i sensi della vista, dellâolfatto, del gusto, dellâudito e del tattoâ, per passare, poi, ad indicarne la crescita rapida dal 1950 ad oggi, sotto la spinta dello sviluppo dei processi alimentari e dellâindustria dei consumi massivi.
La dott.ssa Bailetti ha cercato, quindi, di approfondire lâimportanza del âfare analisi sensoriale oggiâ, richiamando il fatto che lâinterpretazione degli stimoli sensoriali restano molto complessi, perché ancora non ci sono strumenti analitici che possano simulare il cervello umano. âPer fare analisi sensoriale â ha aggiunto â ci vuole un locale idoneo, i test analitici (discriminanti o descrittivi) e i test edonistici, la selezione e lâaddestramento dei giudici che avvengono attraverso varie fasi e che prevedono lâeliminazione dei candidati non idoneiâ.
Lâultima parte teorica è stata dedicata alle qualità gustative attraverso il richiamo ai cinque gusti fondamentali, oggi universalmente accettati: dolce, acido, amaro, salato, umami.
La dott.ssa Bailetti è passata, quindi, attraverso lâutilizzo di alcuni test, alla sperimentazione con lâassaggio, da parte dei presenti, di vari aromi, preparati in precedenza sia in bicchierini di plastica, sia in provette, e di tre diverse qualità di cioccolato (in barrette), per il riconoscimento degli stimoli e degli aromi e per la descrizione delle caratteristiche intrinseche.