Dopo gli 'spifferi' degli ultimi giorni è arrivata, ufficialmente, la conferma. Antonio Spadaccini, vice sindaco di Vasto ed assessore alle Politiche sociali, si è dimesso dal suo incarico.
Spadaccini, eletto alle scorse elezioni nell'Italia dei Valori, aveva poi lasciato nei mesi scorsi il partito di Di Pietro e motiva la sua scelta per questioni di ordine professionale, non riuscendo più a conciliare gli impegni di primario di Gastroenterologia al 'San Pio' con le questioni politiche ed amministrative.
Di dimissioni si parlava in realtà da mesi, proprio da quando Spadaccini, unitamente al consigliere comunale Elio Baccalà , aveva deciso di lasciare lâIdV affermando di non riconoscersi più nella linea seguita dal partito di Di Pietro. Ma le voci sulle dimissioni di Spadaccini erano strettamente connsse ad un più ampio dibattito che anima la maggioranza, quello relativo alla richiesta di ingresso in giunta di un rappresentante del Gruppo socialista. Una richiesta avanzata dal Psi nellâautunno scorso, in concomitanza con la costituzione del gruppo consiliare, e che vede, in queste ore, lâalternarsi di due nomi quali possibili membri dellâesecutivo guidato dal sindaco Luciano Lapenna: i consiglieri comunali Gabriele Barisano e Luigi Masciulli.
Intanto, lâassise civica tornerà a riunirsi il prossimo 13 maggio. Nove i punti allâordine del giorno tra i quali âInterventi per scongiurare lâinterruzione del servizio navale della motovedetta dei Carabinieriâ; la mozione sulla âChiusura dello scalo merci da parte di Trenitaliaâ; lâapprovazione del Rendiconto della gestione del Comune relativo allâesercizio finanziario 2012; la messa in sicurezza della Scuola Elementare âMartellaâ; lâapprovazione del tracciato per la realizzazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi nel territorio del Comune di Vasto e provvedimenti relativi al V lotto.