Rubavano nelle auto: arrestati, condannati per direttissima e rimessi in libertà

Due giovani, bloccati dalla Polizia, giudicati in Tribunale a Vasto

a cura della redazione
20/04/2013
Attualità
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Furto aggravato è l'accusa per la quale prima arrestati dalla Polizia, poi giudicati e condannati per direttissima in Tribunale a Vasto e rimessi in libertà con le pene di 8 mesi patteggiate due giovani.

Protagonisti due ragazzi dei quali fornite le sole iniziali, M.B., 19 anni, e R.B., 23, entrambi di Vasto.

I due sono stati sorpresi da una volante della Polizia mentre, armati di cacciavite, stavano forzando la vettura di un pensionato parcheggiata sulla riviera per portare via il borsello lasciato incautamente sul sedile. I due giovani, fermati ieri, dopo aver trascorso la notte nella cella di sicurezza del Commissariato di via Bachelet, questa mattina sono comparsi davanti al giudice del Tribunale di Vasto, Giovanni Falcione. Entrambi sono stati assistiti dall’avvocato Raffaele Giacomucci.

Dopo la convalida del provvedimento di arresto arresto il magistrato ha disposto il rito direttissimo.

Sono sempre numerosi i furti che si registrano nelle auto, in modo particolare tra Vasto, Casalbordino e San Salvo. Tanti i casi denunciati, in modo particolare, negli ultimi giorni.

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