Il Gran Premio d'Australia è senza 'acuti', il rammarico di Andrea Iannone: 'Peccato, stavo recuperando'

Il pilota vastese resta terzo in classifica. L'11 novembre l'ultimo atto della Moto 2 2012

Stefano Maresca
30/10/2012
Sport
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L'ultima parte di questa stagione 2012 non sta dando troppe soddisfazioni ad Andrea Iannone: pochi acuti per il pilota vastesi nella serie di 3 Gran Premi consecutivi che l'hanno visto di scena in questo mese di ottobre ormai al capolinea (Giappone, Malesia e Australia).

 

A chiudere questa annata sportiva sarà la tappa della Comunità Valenciana, con la gara del prossimo 11 novembre, e 'Ian 29' dovrà 'battagliare' per riuscire a conservare il terzo posto fin qui vantato in classifica generale (188 punti contro i 177 del quarto luthi), alle spalle di Espargarò e del neo campione del Mondo della Moto 2 Marc Marquez.

 

Domenica, in Australia, poca 'luce' per Iannone, costretto al ritiro da un problema tecnico dopo un'ottima partenza (era scattato dall'ottavo posto in griglia) mentre aveva nel mirino Redding e Marquez che lo precedevano di poco.

 

Non tutto, però, è da buttare per Iannone: il week end nella 'terra dei canguri', sottolinea lo stesso pilota vastese, h aportato nuovi passi avanti che Iannone non vede l’ora di testare a Valencia. “Fin dal warm up eravamo riusciti a migliorare - ha commentato nel post Gp d'Australia - e dopo pochi giri in gara eravamo molto veloci, avevamo un buon setting per la nostra Speed Up e potevamo fare bene. Peccato, perché stavamo recuperando su Redding e Marquez, non eravamo molto lontani, purtroppo un problema tecnico ci ha costretti a fermarci. L’unica nota positiva sono i passi avanti che abbiamo fatto durante il weekend".

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