Peggiora la situazione sul fronte incidenti sul lavoro: 'nero' e insufficienza dei controlli nel 'mirino'

Dati allarmanti in Abruzzo secondo l'Osservatorio sulla Sicurezza

Marina Recinelli
02/10/2012
Attualità
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Incidenti sul lavoro: in Abruzzo la situazione peggiora. I dati resi noti dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre parlano chiaro: l’Abruzzo è sesta nella classifica nazionale con 20 morti dall’inizio del 2012.

 

La provincia di Pescara è addirittura al quinto posto nella classifica nazionale.

 

In Abruzzo l’indice delle vittime in relazione alla popolazione occupata si attesta  sul 40,5%, a livello nazionale si parla del 15,7%. Eppure, secondo L’assessorato regionale al Lavoro nel 2011 il numero degli infortuni era in calo, in diminuzione anche le morti mentre erano in aumento le malattie professionali.

 

Secondo la Cgil, i dati forniti dalla Regione nel marzo scorso, non tenevano conto, però, del lavoro nero e della insufficienza dei controlli, a causa dell’esiguità dei dipendenti dell’Ispettorato del Lavoro, appena 83 ispettori, di cui solo 41 con la qualifica di ufficiali di polizia giudiziaria. In pratica, sul campo c’è appena un ispettore ogni 1.347 aziende.

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