Per Corrado Sabatini, consigliere comunale dellâItalia dei Valori chiamato in causa, non c'è nulla di irregolare. âI miei figli sono fuori dalla cooperativa âCorsaâ dal 9 novembre 2011 â dice mostrando le due dichiarazioni di rinuncia a far parte del sodalizio â. Non hanno percepito alcun compenso dalla coop e a dimostrazione di quanto affermato chiederò al Comune di Vasto di pubblicare sul proprio sito le denunce dei redditi sia di Sabatini Antonio che di Stefaniaâ.
Ma sul caso, sollevato ieri mattina da Marco di Michele Marisi di Giovani in Movimento, che aveva parlato dellâassegnazione per quest'anno 2012 alla cooperativa con i figli di Sabatini allâinterno dei servizi di pulizia e igienizzazione dei bagni pubblici, del Tribunale e dellâUfficio del Giudice di Pace, dopo gara pubblica, non si spengono le polemiche.
Le alimentano anche Stefano Moretti (Azzurro per la Libertà ) e Riccardo Alinovi (Associazione âCodici Abruzzoâ) che parlano di âParentopoliâ in Comune a Vasto e si appellano ai vertici regionali dellâIdV sottolineando la necessità di dimissioni del consigliere interessato. Per Alinovi âse le carte divulgate da di Michele Marisi dimostrano quanto denunciato, sarebbe un fatto grave e per lâennesima volta dimostrerebbe che questa amministrazione comunale guarda con attenzione ai parenti dei propri esponentiâ.
La vicenda finirà comunque in Tribunale e Sabatini annuncia querele per la denuncia di Giovani in Movimento e, allargando il tiro, chiede un ulteriore passaggio per la tanto sbandierata âtrasparenza amministrativaâ. âChiedo a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, agli assessori comunali, nonché ai segretari politici di maggioranza e opposizione di far pubblicare, sul sito del Comune, le denunce dei redditi propri e dei propri familiari, ciò per dimostrare che non si percepisce nessun compenso dal Comune di Vasto. Marco di Michele Marisi, visto che è cosi attento alle delibere comunali, perché non dice che la cooperativa vanta un credito di circa 100mila euro nei confronti del Comune di Vasto? Inoltre, scriverò una lettera all'amministrazione comunale perché voglio sapere chi è che ha deciso di utilizzare nei documenti il mio numero di telefono personale".
E di Michele Marisi rilancia: "Sabatini mostri le quietanze di cui parla, naturalmente autenticate affinché abbiano un valore legale nei confronti di terzi, e dimostri con le carte che i figli non fanno più parte della cooperativa. Dopo di che racconti ai cittadini di Vasto chi ha fatto la disinfestazione e la derattizzazione nellâanno 2010 per 12.000 euro, chi ha pulito i bagni pubblici nellâanno 2011, chi ha pulito il Palazzo di Giustizia e gli uffici del Giudice di Pace nellâanno 2011 per 41.250 euro, anni, il 2010 e il 2011, nei quali, lo ha detto lui implicitamente, i figli erano nella vooperativa. Quanto al suo numero di cellulare nelle determine n° 3 del 2/1/2012 e n° 19 del 26/1/2012 con cui è stato affidato alla cooperativa 'Corsaâ il servizio di pulizia dei bagni pubblici ed il servizio di pulizia e sanificazione del Palazzo di Giustizia e degli uffici del Giudice di Pace per lâanno 2012, Sabatini cade dalle nuvole. Qualcuno ha scritto il suo numero personale di cellulare. Casualmente, proprio il suoâ.