Inizia a prendere forma la Via Crucis di mosaici a Tornareccio, il paese in provincia di Chieti noto per essere diventato dal 2006 un âmuseo a cielo apertoâ fatto di opere musive installate sulle facciate delle abitazioni, grazie allâintuizione del mecenate Alfredo Paglione, nato proprio nel piccolo centro del Chietino. Lunedì 16 aprile alle 18.15 mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, inaugurerà in via del Carmine lâopera âLâAdorazione della Croceâ, raffigurante lâintenso dipinto dedicato a Giovanni Paolo II realizzato dallâartista Maurizio Bottoni. Il mosaico sarà posto allâinizio di un percorso che, entro lâestate prossima, diventerà una completa Via Crucis fatta di altrettanti mosaici, con le stazioni dipinte dagli artisti che hanno partecipato allâedizione 2011 di âUn mosaico per Tornareccioâ. Lâinaugurazione di Tornareccio segue di qualche mese quella del mosaico âRoccia della Chiesaâ avvenuta a ottobre al Santuario del Divino Amore di Roma, raffigurante il beato Giovanni Paolo II, donato da Alfredo Paglione a quello che da sempre è il âsantuario dei romaniâ. Lunedì 16 aprile sarà inaugurata anche lâinstallazione permanente presso la chiesa di San Rocco a Tornareccio della Via Crucis composta da quattordici litografie opera di Aligi Sassu. Un piccolo ma significativo evento nellâanno del centenario della nascita di uno dei più grandi maestri del Novecento. La manifestazione âUn mosaico per Tornareccioâ tornerà , come sempre, lâestate prossima nei mesi di luglio e agosto, con lâesposizione dei nuovi bozzetti, due mostre dâarte e lâinstallazione dellâintera Via Crucis di mosaici.