PRO VASTO: LA ''PAREGGITE'' E' UN PROBLEMA

Michele Tana
19/12/2005
Sport
Condividi su:

Nemmeno il tempo di ripensare ai perché dell'ennesimo pareggio stagionale (il decimo su sedici partite di campionato) che già è tempo di concentrarsi sul prossimo obiettivo e su una sfida che appare particolarmente delicata. Mercoledì, nel turno infrasettimanale, la Pro Vasto sarà di scena a Marcianise, sul campo di una squadra lanciata nei quartieri nobili della graduatoria ed il ''fiato sul collo'' che ormai i biancorossi sentono da parte di chi naviga nei bassifondi della classifica (appena due i punti di vantaggio sulla quintultima) non lascia spazi di eccessiva tranquillità nell'ambiente. Ci sarebbe voluta una bella e salutare vittoria nel match di ieri all'Aragona con il pericolante Vigor Lamezia ed invece, come detto, è arrivato un altro ''brodino'', un punto che non può assolutamente soddisfare mister Pierini e la sua truppa. Più che a Pro Vasto-Lamezia, domenica, è sembrato di assistere ad un ''derby russo'' per via del campo parzialmente innevato e delle ripetute ed improvvise nevicate che si sono registrate nel corso dei 90 minuti. L'equilibrio sul malridotto rettangolo di gioco era precario e sicuramente queste condizioni non hanno avvantaggiato chi (la Pro Vasto) si era posto l'obiettivo di giocare una gara all'attacco e protesa alla conquista dell'intera posta in palio. Le due buone chance fallite ingenuamente da Maccagnan nella prima parte ed il rigore ''inventato'' da Borracci di San Benedetto del Tronto a favore dei calabresi, poi, stavano pure concretizzando i ''fantasmi'' di una nuova debacle interna. Ci ha pensato il giovane Esposito (sempre pronto e reattivo quando chiamato in causa), per fortuna, a raddrizzare le sorti di un match che si era fatto terribilmente in salita. Ed ora il pensiero è al Marcianise: sfida dura, durissima, pure per via delle defezioni in difesa di Ciano e Vitale, squalificati. Pierini sarà costretto a rivoluzionare l'undici soprattutto per individuare il laterale destro difensivo, ruolo a questo punto scoperto considerati gli infortuni di Okoroji e Ciotti e le squalifiche succitate. Con ogni probabilità il tecnico umbro arretrerà il duttile Testa sulla linea della difesa a destra, potendo contare sul rientro di Prosperi sull'altro fronte, e inserirà Cacciaglia a centrocampo. In attacco dovrebbe esserci qualche novità: Maccagnan, in gran spolvero con il Taranto, sembra in una fase di involuzione e la vivacità di Esposito potrebbe tornare utile alla causa. Pure Schettino, messo da parte nelle ultime due partite, ha buone possibilità di ritrovare un posto nell'undici titolare.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: