"La Cardiologia dellâospedale 'San Pio' di Vasto non corre alcun rischio di chiusura; lâAzienda Sanitaria, infatti, ha già avviato tutte le procedure per sostituire in tempi rapidi i medici andati in pensione, in modo da continuare a garantire un elevato livello di qualità delle cure". La rassicurazione, dopo l'allarme lanciato da alcuni operatori sanitari e dal consigliere regionale del Pdl Giuseppe Tagliente, arriva dal direttore sanitario della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Amedeo Budassi (nella foto). "Eâ vero che il direttore dellâUnità Operativa, Giulio De Simone, andrà in pensione a breve - prosegue Budassi -, ma la procedura per bandire il concorso per reperire il nuovo direttore ha iniziato lâiter necessario e, pur nel rispetto degli incomprimibili tempi burocratici, si farà di tutto per accelerarla. Nel mentre l'Azienda nelle scorse settimane ha provveduto, come previsto dalla normativa vigente, ad avviare la procedura di mobilità per reperire i due cardiologi in sostituzione di quelli andati in pensione. L'esito, tuttavia, non è stato ritenuto adeguato alle necessità dell'ospedale di Vasto e di conseguenza per reclutare i due medici nei prossimi giorni verrà pubblicato un avviso pubblico. Va sottolineato, infine - conclude il direttore sanitario -, che nei prossimi mesi lâospedale di Vasto sarà dotato della sala di Emodinamica, un servizio atteso da molti anni e che oggi sta finalmente e faticosamente prendendo forma. Eâ chiaro, quindi, come lâAzienda non solo non abbia alcuna volontà di penalizzare lâarea cardiologica del 'San Pio', ma anzi la sta potenziando in modo da farla diventare unâeccellenza aziendale". Relativamente all'Emodinamica, nei giorni scorsi, era stato anche il consigliere regionale Antonio Prospero (Rialzati Abruzzo) a parlare di progetto di realizzazione in dirittura d'arrivo.