Rivoluzione scolastica in arrivo, critici i consiglieri di Progetto per Vasto

Desiati e Bischia 'alzano la voce': 'E' una soluzione lesiva degli interessi didattici degli alunni'

Cristina Milo
06/12/2011
Attualità
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Quattro istituti comprensivi dove saranno ricomprese anche le scuole di infanzia, primarie e medie di Monteodorisio e Cupello. Sono queste le decisioni prese durante il consiglio comunale che si è tenuto ieri e che ha approvato una delibera con cui, in applicazione e recepimento della nuova legge sulle Istituzioni scolastiche, si è rimodulata la loro organizzazione nel nostro Comune. Il gruppo di “Progetto per Vasto” ha votato contro, proponendo, in alternativa, la istituzione di due soli “Istituti Comprensivi” per la sola Vasto. "Riteniamo, infatti - si legge in una nota stampa dei consiglieri comunali Massimo Desiati e Andrea Bischia - che la soluzione adottata sia lesiva degli interessi didattici degli alunni vastesi ed antepongano interessi politici a quelli della nostra popolazione scolastica. Dalla proposta approvata in Consiglio ne deriverà l’interruzione della filiera didattica basata su di un unico “Piano dell’offerta formativa”. In definitiva, saranno molti gli alunni vastesi che inizieranno il loro percorso scolastico con la scuola dell’Infanzia e le Primarie con un “Piano formativo” per poi passare, in occasione delle scuole Medie, ad altro “Piano formativo”, interrompendo così il processo di continuità didattica richiesto dalla legge e non garantendo una corrispondenza al naturale percorso verticale da essa previsto. Così facendo, si destabilizzerà l’intero sistema scolastico vastese e produrranno disagi per gli alunni. Vasto, da sola, avrebbe avuto tutte le caratteristiche per una propria funzionale autonomia ma si è voluto favorire l’interesse di pochi operatori della scuola, garantendo loro il mantenimento di posizioni apicali".

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