La splendida location che lâanno scorso ha accolto il Premio Vasto, questa volta ha aperto le porte a Leopoldo Marciani, esponente tra i più autorevoli dellâarte italiana. Fortemente voluta dall'avvocato Roberto Bontempo, segretario del Premio Vasto, la mostra vuole essere una sintesi delle opere del maestro fino ai giorni nostri, attraverso periodi ben distinti accumunati da un elemento che li fonde: la luce. Indubbiamente da sempre la luce è stata lâelemento determinante nella pittura ed anche nella ricerca plastica dellâartista. Come ha tenuto a precisare, nella breve presentazione, lâamico e critico dâarte Leo Strozzieri, âil Maestro Marciani è una persona piena di luce, una luce mentale che si riscontra anche nelle poesie da lui scritteâ. Attraverso essa lâartista riesce a spiritualizzare le scene paesaggistiche o marine, nonché le figure estatiche che spesso egli introduce in calde atmosfere metafisiche. âProprio per questo - ha sottolineato Strozzieri - nelle opere del Marciani ritroviamo la luce di alcuni grandi maestri del passato quali Giotto, Piero della Francesca, Giorgione e Caravaggioâ. Presenti all'inaugurazione della mostra anche il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, che ha sottolineato lâimportanza della Scuderie di Palazzo Aragona, quale sede ideale per lâorganizzazione di mostre di questo livello, lâassessore Anna Suriani e alcuni artisti tra i quali lo scultore Paolo Spoltore. La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 22 maggio e potrà essere visitata, dalle 17.30 alle 20.30 e la domenica anche dalle 10.30 alle 12.30.