PARCO DELLA COSTA TEATINA, L'IMPEGNO DEI DS

Stefano Maresca
19/07/2006
Attualità
Condividi su:

I Democratici di Sinistra della Provincia di Chieti sottoporranno all'attenzione dei Governi nazionale e regionale la ripresa dell'iter per l'istituzione del Parco Nazionale della Costa Teatina, interrottosi nel 2001, perché ''rappresenta lo strumento più idoneo per tutelare i valori ambientali. Il parco nazionale della Costa Teatina - secondo il segretario provinciale dei Ds Silvio Paolucci - completa l'offerta di natura della Regione Abruzzo e coglie l'aspetto peculiare della regione che conserva valori ambientali rilevanti nel proprio territorio montano ed in quello costiero quasi senza soluzione di continuità, costituendo un aggregato unico capace di costituire una concreta ed originale occasione di sviluppo di portata strategica per l'intera Regione''. I Ds - conclude Paolucci - chiedono alla Regione di procedere all'intesa con lo Stato e definire, confrontandosi con gli enti locali, la perimetrazione provvisoria più idonea e le norme di salvaguardia in relazione alla complessità degli interessi in gioco. Al governo nazionale chiedono l'impegno affinché al Parco Nazionale della Costa Teatina vengano conferiti i terreni di risulta dall'arretramento della linea ferroviaria, come logica conseguenza del valore ambientale di carattere nazionale che la legge dello Stato ha riconosciuto a questa area, terreni che appartengono al patrimonio dello Stato, che non hanno valore venale perché, per vincoli che lo stesso Stato pone, non sono suscettivi di trasformazione urbana''.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: