Câè lâaccorpamento delle direzioni scolastiche dellâIstituto di Istruzione âLucio Valerio Pudenteâ (Liceo Classico ed Istituto dâArte) e dellâIstituto Magistrale âRomualdo Pantiniâ di Vasto tra le novità contenute nel nuovo piano di dimensionamento scolastico della provincia di Chieti, presentato ieri mattina - nel corso di una conferenza stampa - dal presidente Enrico Di Giuseppantonio e dallâassessore alla Pubblica istruzione Mauro Petrucci. Uno strumento, hanno sottolineato i due amministratori provinciali, che va nellâottica di un âampliamento dellâofferta formativa, innovazione e salvaguardia dellâautonomia scolastica. Un Piano che ha puntato - ha evidenziato Di Giuseppantonio - da una parte a contenere al massimo il numero delle dirigenze soppresse, che alla fine risultano essere 3 contro le 6 proposte dallâUfficio Scolastico Regionale e dallâaltra a proporre nuove offerte formative sul territorioâ. Polemico per questo accorpamento il sindaco di Vasto Luciano Lapenna che annuncia una conferenza stampa per lunedì mattina in municipio con la presenza dei consiglieri provinciali di centrosinistra. "Sono indignato per questo modo di operare. Si consente di mantenere l'autonomia a istituti che possono contare su poche decine di studenti, come accade ad Atessa, Gissi e Scerni, guarda caso amministrate dal centrodestra. A Gissi l'istituto superiore viene addirittura accorpato alle medie. A Lanciano aprirà l'Istituto Musicale, a Chieti quello di danza. Per Vasto l'ennesimo smacco". Tra le previsioni per lâarea del Vastese figura - anche sulla base della volontà espressa dai Comuni dellâambito di Gissi - lâunificazione tra lâIstituto Omnicomprensivo âGiuseppe Spataroâ di Gissi e la locale direzione didattica. Salvaguardata, infine, lâautonomia dellâIstituto Agrario âCosimo Ridolfiâ di Scerni, che lâUfficio Scolastico Regionale intendeva aggregare ad altro Istituto.