"Aggressioni personali esagerate": così l'imprenditrice vastese Silvana Iacobucci definisce le esternazioni e le note stampa diffuse da coloro che, a vario titolo, si sono dichiarati contrari al progetto di una centrale termoelettrica da realizzarsi in località Punta Penna. "Ho dato mandato all'avvocato Arnaldo Tascione di avviare le azioni legali a difesa della mia persona. Queste sono aggressioni personali esagerate". Secondo Davide D'Alessandro (coordinatore cittadino di Alleanza per Vasto) la Iacobucci è oggetto di polemiche e attacchi perché ha aderito al movimento civico da lui coordinato. "Lâadesione ha scatenato la rabbia di quanti, soprattutto a Sinistra, temono di non essere riconfermati alla guida della città , dopo unâAmministrazione che lâha condotta, attraverso ben quattro Giunte, al punto più basso della sua storia. Accusare una persona, che si vuole impegnare per la propria città , di coltivare interessi particolari, significa aggredirla, screditarla, additarla, indebolirla. Noi crediamo sia doveroso liberare non soltanto Punta Penna, ma tutta la Città del Vasto da una politica che tanto ha promesso e nulla ha mantenuto, da chi parla di energia e a mala pena riesce ad avvitare una lampadina, da sacche di inadeguatezza, di ignoranza e di violenza verbale che minano alle basi la possibile costruzione di una nuova politica, non più ancorata alle corti dei miracoli e alle consorterie di varia natura. Vasto va liberata da quanti vogliono tenerla ancora sotto scacco. A Silvana, che giustamente ha deciso di percorrere tutte le strade necessarie per difendere la sua persona, va non solo la nostra solidarietà , ma il plauso di aver scelto con coraggio Alleanza per Vasto".