E' stato approvato il progetto di riqualificazione delle attività commerciali e dei pubblici esercizi del centro storico di Vasto, presentato dal Consorzio 'Vasto in Centro', ed elaborato dal Centro di Assistenza Tecnica della Confesercenti. Gli obiettivi del bando regionale per lâassegnazione dei fondi Cipe riguardavano la riqualificazione e la rivitalizzazione del sistema distributivo e lo sviluppo del sistema dei servizi al turismo nellâambito dei centri storici (intesi come centri commerciali naturali), con lâintento di restituire al cittadino il piacere di fare shopping in un ambiente familiare, non artificiale e allâaria aperta. Il progetto sviluppato è quello inerente lâintervento n. 2 del bando che prevede la riqualificazione e lâammodernamento degli esercizi esistenti, con partecipazione alla realizzazione di interventi di riqualificazione urbana (sviluppo e servizi di promozione turistica). Il lavoro ha interessato le attività del Consorzio che operano nel centro storico, dove sono concentrate gran parte delle bellezze storico architettoniche della citta' e vuole rappresentare un impegno di primo piano per gli operatori commerciali, anche rispetto ad uno sviluppo turistico. Con questo progetto, gli operatori commerciali hanno deciso di fare sinergia e di unire le proprie forze, nell'obiettivo principale di adoperarsi per la valorizzazione e riqualificazione del centro storico e mettere le basi per la creazione di un vero e proprio âcentro commerciale naturaleâ. "Abbiamo inteso dare impulso ed operatività allo sviluppo del tema inerente la qualità urbana - si legge in una nota - lavorando per una immagine qualificata del nostro centro storico e, dal punto di vista strategico, lavorare su politiche che valorizzino e riqualifichino le imprese commerciali, per migliorare la capacità attrattiva del centro storico e aumentare la qualità complessiva delle attività economiche". Il progetto si articola in 2 diversi tipi di interventi: opere ed interventi finalizzati al recupero, ristrutturazione, trasformazione e riqualificazione di negozi e pubblici esercizi (come rifacimento facciate, vetrine, illuminazione e insegne); servizi e promozione turistica (realizzazione di una immagine coordinata, realizzazione di una campagna promozionale, realizzazione di un impianto di diffusione sonora, ecc.). Il contributo ottenuto è di 100.000 euro a fondo perduto (il massimo ottenibile).