PRIMA SFIDA DA URLO CON IL RENDE, LA PRO VASTO CI CREDE

Michele Tana
21/05/2006
Sport
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Ore 16, palla al centro, in un tripudio di colori biancorossi. Tremila cuori a tifare Pro Vasto, oggi pomeriggio, nella prima delle due sfide play off che la squadra di Danilo Pierini affronterà con il Rende. Appuntamento fondamentale per la truppa vastese che dopo una esaltante cavalcata arriva dunque a giocarsi la splendida possibilità di conquistare il salto di categoria in serie C1. La vigilia è vissuta in una trepidante attesa dagli sportivi locali. I biglietti di ingresso allo stadio, venduti dalla segreteria del club, sono andati letteralmente ''a ruba'' e dunque ci si attende la migliore cornice di pubblico possibile per sostenere Di Meo e compagni in questa partita dalla posta in palio sicuramente rilevante. Pro Vasto-Rende va certamente considerata nell'ottica della doppia sfida, ma è chiaro che partire col piede giusto, magari con una brillante vittoria, significherebbe molto, soprattutto in termini di morale e di fiducia per il gruppo. E va anche ricordato, sempre nell'ottica della doppia sfida, che eventuali due pareggi premierebbero il Rende alla qualificazione alla finalissima play off, per via del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare, dunque c'è assoluto bisogno di almeno una vittoria. La tensione e la carica, in tutti i modi, sembrano comunque quelle giuste. Tutti i giocatori appaiono concentrati e determinati e la voglia di dare il massimo e continuare lo straordinario cammino c'è, ed è enorme. Di contro un Rende, allenato dall'ex Fausto Silipo, ben attrezzato e certamente altrettanto motivato. Ci si attende, insomma, una sfida di alto profilo. ''Siamo pronti - commenta il presidente Mimmo Crisci -. Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario nel campionato e sono certo che continueranno a regalarci grandissime soddisfazioni''. Capitolo formazione: senza Bigianti, squalificato (assenza pesantissima considerando il valore del giovane centrocampista fiorentino), Pierini dovrebbe riproporre Cazzola in mezzo al campo confermando per il resto la squadra che tanto bene ha fatto finore. Questa, dunque, la probabile formazione: Marconato tra i pali, difesa con Ciano, Cresta, Di Meo e Vitale, Testa, Cazzola, Cacciaglia e D'Allocco a centrocampo e Schettino alle spalle di Morante. E la parola, adesso, passa al campo.

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