Si allenta la tensione all'interno della Denso di San Salvo, ma i sindacati confermano il blocco degli straordinari fino a quando non ci sarà chiarezza sul futuro. Sono 73 gli operai collocati in cassa integrazione straordinaria, mentre entro luglio una trentina di dipendenti verranno accompagnati alla pensione tramite mobilità volontaria e 21 usciranno attraverso il bonus dallo stabilimento che produce componenti per auto. Sono anche iniziati i primi reintegri dell'organico ed altri verranno disposti a breve, dopo che un gruppo di dipendenti ha lasciato ieri l'azienda giapponese di Piana Sant'Angelo. Ma i sindacati chiedono garanzie per il futuro, cioè un piano industriale di crescita occupazionale. Lo hanno confermato al termine dell'assemblea di ieri: ''Rivolgiamo - affermano Cgil, Cisl, Uil, Fismic ed Rsu - un appello forte e accalorato a tutti i lavoratori ad evitare ogni forma di straordinario''.