PRO VASTO VERSO LA LUCCHESE: SULLA STRADA DEI BIANCOROSSI C'è 'CICCIO' POTENZA, UN 'EX' SEMPRE AMATO

a cura della redazione
05/03/2010
Sport
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Sfida delicatissima, quella di domenica al Porta Elisa contro la Lucchese, la prima di due trasferte toscane consecutive, per un doppio ordine di motivi. Il primo: l'avversario, non uno qualsiasi ma la capolista, è 'ferito', reduce da tre partite nelle quali ha conquistato la miseria di un punto (pari interno con il Gubbio e sconfitte con Celano e Sangiovannese fuori) e dunque ha tutte le intenzioni di riprendere la marcia vincente e 'stoppare', preventivamente, qualsiasi tentativo di recupero di chi le sta dietro nell'ottica primo posto. Il secondo: la condizione per nulla confortante di una Pro Vasto che arriva a questo appuntamento senza troppa serenità, scalfita, in negativo, dai risultati positivi che non arrivano (sei i punti in cascina nelle otto partite fin qui disputate nel girone di ritorno con la posizione, a dir poco scomoda, in piena zona play out e con due soli punti, adesso, di margine sull'ultima). Ma il calcio, si sa, ha le sue variabili che spesso ribaltano ogni pronostico e, dunque, proveranno a giocarsi le loro carte i biancorossi di Pino Di Meo a caccia, soprattutto, della concentrazione e delle motivazioni utili a presentarsi compatti e concreti al cospetto della battistrada di mister Favarin. Incroceranno un ex mai dimenticato i giocatori della passata annata sportiva, Francesco Potenza. Il laterale offensivo pugliese, la stagione scorsa tra i grandi protagonisti dell'esaltante cavalcata che portò la Pro Vasto a vincere campionato di serie D e Poule Scudetto, dall'Ascoli (in serie B) è passato nel mercato invernale in rossonero: sette gettoni di presenza, fin qui, e due gol messi a segno. Domenica, con ogni probabilità, sarà in campo dal primo minuto. In casa biancorossa l'allenatore dovrà fare forzatamente a meno degli squalificati Cacciaglia e Bombara e c'è ancora il dubbio sul pieno recupero di Servi in difesa. Potrebbero giocare Gaudino tra i pali, Arvia o Della Penna, Di Berardino, Okoroji ed Ambrosecchia in difesa, Bevo e Digno in linea mediana con Fiore o Soria e Berra esterni e Laboragine (o Suriano) in appoggio a Cammarata.

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