Partono gli espropri dei terreni.

Francesco Bottone
27/07/2005
Attualità
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SCHIAVI DI ABRUZZO - E' iniziato in questi giorni il procedimento di esproprio dei terreni adiacenti alla strada provinciale che collega il centro abitato di Schiavi di Abruzzo (CH) con la fondovalle SS 650 ''Trignina''. L'amministrazione della Provincia di Chieti aveva già in passato previsto interventi di ammodernamento e sistemazione da realizzare su quel tronco stradale, ma prima di dare inizio ai lavori si è reso necessario acquisire, tramite espropriazione, alcuni appezzamenti di terra confinanti con la sede stradale. I cittadini interessati stanno progressivamente ricevendo le comunicazioni della Provincia con le quali vengono informati che il loro terreno è stato espropriato, in base alla legge n. 327 del 2001 Testo Unico sulle Espropriazioni, per motivi di pubblica utilità, ovviamente dietro il pagamento della prevista indennità. L'ammontare dell'indennità è stata stabilità considerando la destinazione urbanistica dei terreni stessi. Alcuni di questi appezzamenti sono incolti e dunque l'esproprio non creerà problemi, mentre altri ospitano degli uliveti e dunque il procedimento non mancherà di suscitare qualche polemica tra i proprietari. Completare i lavori di quella strada significa collegare agevolmente il centro abitato montano con la fondovalle Trigno, quindi con Vasto e con le autostrade verso Roma, facendolo uscire da un isolamento che la peculiare posizione geografica ha determinato.

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