Sempre più declassata la stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo. Sembra essere questo il 'destino' per lo scalo al confine tra le due ultime città a sud dell'Abruzzo considerando la probabile soppressione, a breve, dei treni diretti a Milano. Fino al 13 dicembre i due treni che partono da Vasto-San Salvo in direzione del capoluogo lombardo ci saranno ancora. Dopo, con ogni probailità , no. E questo anche considerando l'esempio concreto di una ragazza del posto che, alla biglietteria, ha potuto fare il tagliando di sola andata (partenza l'11 dicembre) ma non quello di ritorno (dal momento che Trenitalia ha messo in 'sospeso' il collegamento Milano-Vasto-San Salvo). Per avere maggiori servizi e possibilità di scelta dei convoglio bisognerà spostarsi più a sud, verso Termoli, o a nord, verso Pescara. Proprio per il Molise, intanto - la notizia è di qualche giorno fa - c'è stata l'ufficializzazione di un'intensificazione dei treni diretti e salirà a sei il numero di Eurostar che faranno scalo nella città . Insomma, per Vasto-San Salvo la prospettiva sembra essere quella di una sede utile essenzialmente per i collegamenti di media percorrenza. Per andare 'oltre', dunque, bisognerà sportarsi altrove. FOTO di AMERICO RICCIARDI