Davide Centofanti di Vasto, Maurizio Natale di Monteodorisio, Ivana Lannutti di Atessa, Ilaria Rambaldi di Lanciano, Giustino Romano di Torrevecchia Teatina e Michele Strazzella di Chieti. Sono i nomi dei sei studenti universitari della provincia di Chieti morti a seguito dei crolli a L'Aquila dopo il terremoto dello scorso 6 aprile. Una targa in loro onore sarà scoperta questa mattina, sabato 28 novembre, alle 10, nel corso di una cerimonia in programma nell'aula del Consiglio provinciale. "Un caloroso ricordo che vogliamo tributare ai sei ragazzi volenterosi e studiosi che sono stati strappati alla vita da un destino terribile in una notte che l'Abruzzo tutto non dimenticherà", così l'assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Mauro Petrucci, presenta l'iniziativa. La targa in questione troverà posto sulla parete dell'aula del Consiglio provinciale, massima espressione rappresentativa del territorio. Saranno presenti alla cerimonia i sindaci dei sei Comuni ed i familiari delle vittime, insieme al presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, e ad una rappresentanza del Consiglio e della Giunta provinciali. In questa stessa occasione verrà anche presentato, in anteprima nazionale, il volume dello scrittore abruzzese Giovanni D'Alessandro e del fotografo pescarese Stefano Schirato (che saranno presenti entrambi alla manifestazione) dal titolo 'Sulle rovine di noi', edito dalla San Paolo.