Ricorre quest'anno il 50° anniversario della nascita di Vittorio Tondelli, il grande scrittore morto prematuramente nel 1991, e il 25° dell'uscita di ''Altri Libertini'' Con il libro Caropier a lui dedicato (dove ha raccolto le testimonianze dei lettori italiani e stranieri) Enos Rota sta girando per l'Italia ed è già stato in circa 30 città provocando un dibattito intenso e appassionato sulla nuova narrativa italiana ad esempio per l'estate romana sul Tevere, insieme a due critici letterari, ha avuto luogo un bellissimo e frequentato incontro, così pure nel prestigioso programma al Passo del Tonale inserito tra autori di fama internazionale in un convegno chiamato ''Ecce money'' consultabile al sito www.tonalestate.org Poi ancora al Festival Nazionale dell'Unità di Genova, a Firenze nella rassegna ''Parole a caso'' organizzata dal Comune presenti il critico Massimo Raffaeli e il giovane scrittore Marco Mancassola , poi a Lecce al Castello di Carlo V° ha inaugurato l'iniziativa Castello/Autore, a Perugia, nella rassegna ''In nome della fede'' tutti consultabili su Internet. Come affermano molti studiosi Europei e Americani, la figura di Pier e i suoi temi appassionanti e coinvolgenti sono da considerare tra i più rappresentativi degli ultimi 30 anni della nostra letteratura come dichiarato sull'Espresso dal critico letterario Angelo Guglielmi. Grazie a due ragazze laureate a Bologna con due Tesi di laurea su Tondelli, Eleonora Iuliani e Nadia Cerrone, entrambe di Vasto, avrà luogo una iniziativa, nella Città abruzzese, alla Biblioteca ROSSETTI Venerdì 22 Luglio 2005 alle ore 19 dedicata a PierVittorio Tondelli. Sarà presente il curatore Enos Rota, amico dello scrittore scomparso, che a distanza di quasi 14 anni dalla morte, continua a raccogliere le testimonianze sulla validità e attualità dei testi tondelliani, confermato dalle continue dimostrazioni di affetto, di riconoscimento da parte di scrittori e lettori di come la sua narrativa abbia inciso profondamente nel panorama letterario recente. Le tesi di Laurea nelle Università italiane e straniere,come quelle delle due studentesse di Vasto, i Saggi, i riferimenti costanti alla sua opera in scuole e Università anche straniere, sono il segno di questo successo non dovuto solo alla mitizzazione del personaggio ma piuttosto alla reale grandezza della sua scrittura. Per info e interviste Enos Rota 360222889