Questo articolo, che pubblichiamo integralmente, è tratto dal settimanale d'informazione vastese ''Settegiorni'' ed è relativo al caso del piccolo Tommaso, il bimbo di Parma barbaramente assassinato dopo il suo rapimento, un caso che ha scosso le coscienze di tanti... Negli occhi dei bambini c'è un mondo tutto loro, con su tutti i colori, compresi argento ed oro. Negli occhi dei bambini c'è una favola infinita, che cambia ogni minuto, così come la vita. Negli occhi dei bambini c'è sempre la speranza, mentre per noi più grandi, non ce n'è mai abbastanza. Negli occhi dei bambini, profondi come il mare, per tutti, vecchi o adulti, c'è molto da imparare...''. Eh sì, piccolo Tommy... tutti avremmo voluto rivedere i tuoi occhi sorridere, ma purtroppo il mondo non è come immaginavi tu... non è tutto un gioco o una favola. Io non ti ho conosciuto di persona ma comunque mi hai colpito... ma mi ha colpito anche il fatto che non hanno saputo darti il mondo che meritavi, non hanno saputo difenderti e proteggerti ad ogni costo e da qualunque cosa. Non hanno saputo darti solo gioia, felicità e spensieratezza. Non hanno saputo garantirti un futuro sicuro e sereno. Non hanno saputo nasconderti le brutture del mondo, anzi non hanno saputo dominarle. Hai lasciato un grande vuoto, un profondo senso di solitudine. Sai io penso che tu, come sei riuscito a far colpire molte persone, possa aiutare anche l'uomo a superare questo e che con altrettanta forza puoi aiutarlo a dare un senso a tutto. Un senso che porti a qualcosa di concreto, di tangibile. Qualcosa che cambi davvero il mondo. Sai che vergogna... ormai sono i più piccoli che insegnano ai grandi... ma proprio perché nel vostro mondo non esiste odio, non esiste violenza, non esiste cattiveria, non esiste paura esiste solo l'amore e quanto di più bello questo sentimento può generare... spero che questo sia un esempio e una riflessione perché ho tutto un futuro davanti... e spero di viverlo con gente migliore. Non ti conosco piccolo Tommy, e mai avrò il piacere di farlo, ma voglio che tu sappia che in questo terribile mese ho imparato ad amarti. Ti voglio bene piccolo Tommy, non ti conosco, ma te ne voglio veramente, e porterò il tuo ricordo con me per sempre. Ti dedico questa poesia: ''Nelle foto Tommaso sei pieno di felicità e a me, che ti guardo, doni tanta serenità. Nel mio cuore sei entrato ancor di più perché sei malato. Tutti volevano ritrovarti, e dalla tua mamma riportarti. La notte il tuo pensiero non faceva dormire, una bella notizia tutti volevano sentire... E con il cuore devo dire, a voi rapitori, che lo avete fatto soffrire, che non avete avuto un cuore e non gli avete fatto onore. Il bimbo non avete lasciato andare dove mamma e papà, senza, non potevano più stare. Il perdono è la cosa più difficile da dare, e a Tommaso non è potuto arrivare. Il vostro cuore è solo pieno di odio e orrore... ma cosa avete risolto? E con gente così, come sarà il mondo? Pensaci tu angioletto, io ti mando un bacetto!!!''