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Si celebra Sant'Antonio Abate

"Antonio Abbas del deserto" è un inedito componimento poetico e narrativo di Giuseppe F. Pollutri

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"Nella ricorrenza religiosa e popolare della festività di Sant’Antonio Abate, tanto nel tempo, in tradizioni, canti e versi, anche a Vasto celebrato, ho pensato di comporre e donare ai miei concittadini una personale scrittura al Santo dedicata. E’ una sorta di Ballata, un voler narrare, di Sand’Andunie e lu demonie, vita, virtù e insegnamento. In lingua nazionale ma in stile country-music statunitense".

GFP

Antonio Abbas del deserto

E’ storia di Sant’Antonio, una vicenda del tempo antico,
quando un uomo si diede a Dio con la vita e la preghiera.
Lottò col suo demonio, libero divenne dal Satanasso.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Fu in Egitto la sua nascita, nel paese chiamato Coma,
rimase presto orfano ma dotato di fortune e pingui beni.
Lasciò il suo palazzo, si fece anacoreta.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Per emulare in povertà il Signore scelse per sé il deserto,
digiuno e preghiera praticò nella solitudine, lavorando
a cesti e corde, al riparo d'una grotta.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Di un solo panno la veste, poco pane dal corvo ricevuto,
tentato dal demonio, lusingato di frequente dal satanasso,
piagato nel corpo, dalla gente fu salvato.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Tornò poi all’eremo, nei resti d’una fortezza antica,
sul monte del Mar Rosso, Pispire chiamato, trovò riparo.
Si dissetò a una fonte, pane ebbe dai cristiani.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto

Purificato nel corpo fatto esangue, nell’animo santificato,
come Cristo fece, scacciò da lui più volte il tentatore,
all’inferno lo rimandò, scornato e bastonato.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Tornato vent’anni appresso fra gli uomini sofferenti,
con grasso di maiale alle piaghe diede lenimento,
ad essi predicò l'amore, a vivere nel Vangelo.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Con Atanasio scrisse ai potenti, di Roma imperatori,
per i fratelli nella fede ottenne fine alle persecuzioni,
nel Segno della croce, di Costantino conversione.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Portata la pace agli uomini, tornò alla vita monacale;
tenendo l’orto, nel cortile gli animali. Visse con poco,
morì pregando a centocinque compiuti gli anni.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Sepolto nel deserto, dalla Tebaide alla Francia i resti
corporali furon traslati. Nel Delfinato fra i monaci riposa,
di santità esempio, in lotta al demonio campione.
Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.

Lo venera il mondo pio cristiano, d’Oriente e d’Occidente.
Per gloria dell’anima e per “provvidenza”, a lui chiede
del corpo la salute, del Padreterno la protezione.

Prega, ci dice il Santo, Dio ti darà il resto.
Prega - il Santo Abate esorta - il resto lo avrai da Dio!

Giuseppe Franco Pollutri
Vasto, 17 gennaio 2016

 


 

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