Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Festa di Sant'Antonio Abate a Pagliarelli: rinnovata la sentita tradizione

Calore e partecipazione all'appuntamento

Condividi su:

Grazie alla clemenza del tempo, che ha concesso una tregua durante la mattinata, tanta gente si è riversata in località Pagliarelli per assistere alla serie di appuntamenti organizzati dal Comitato Festa San Vincenzo Ferreri, per la ricorrenza di Sant’Antonio Abate.

Dopo la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti della Terra, in prossimità della Cantina “San Michele Arcangelo”, la festa si è spostata nella Chiesa di Maria SS. Addolorata, per la celebrazione della S. Messa.

Al termine della liturgia, Padre Paolo Petrucci ha impartito la benedizione ai tanti animali presenti, a partire dai cavalli del vicino centro ippico, ad un asino, una pecora, un porcellino ed ancora tartarughe, pesciolini, conigli e cani di ogni razza, mostrati con orgoglio dai loro padroni.

Il premio per l’animale più bello o meglio ornato è andato all’asino della Fattoria degli Elfi, della famiglia Giarrocco. Altri premi sono stati distribuiti ad un cane, che indossava la maglia dell’Italia, ai fantini del Circolo Ippico, ed un premio speciale al porcellino, che difficilmente rivedremo il prossimo anno, in quanto... ha il destino già segnato.

Una menzione speciale anche per i bambini della locale scuola dell’infanzia, che hanno realizzato disegni sul Santo eremita,

Al termine delle premiazioni, il coro della chiesa ha intonato il tradizionale canto de “lu Sand’Andunie”, seguito dal “San Sebastiano”. Non sono mancati dolci tipici vastesi come scrippelle e caggionetti, accompagnati dal vino della locale cantina sociale.

Condividi su:

Seguici su Facebook