Dai polverosi fascicoli, di quelli che spellano le mani, fino alla rivoluzione digitale.

Le ha viste tutte Rachele Tanga, infaticabile cancelliere del Tribunale di Vasto, che, dopo 40 anni di servizio, può dedicarsi ai suoi passatempi preferiti e al nipotino Emanuele, qui in posa per lo scatto di rito.

Il 25 maggio, la dipendente modello degli uffici giudiziari è stata salutata da colleghi e amici in un improvvisato, quanto affettuoso momento di congedo per il meritato traguardo della pensione. Fascio di fiori ben stretto tra le mani, sorridente al di qua dei banchi della corte, Rachele Tanga ha ringraziato per l’omaggio giudici, magistrati, avvocati e colleghi di lavoro, con i quali ha condiviso gioie e affanni di una vita spesa per il buon funzionamento della giustizia.

Passando da via Bachelet, Rachele Tanga non mancherà di sospirare gettando un’occhiata al “suo” palazzo di giustizia, dove resteranno, c’è da crederci, un pezzo di cuore e di vita di una donna stimata da tutti per disponibilità e attaccamento al lavoro.