Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

'Vita da Emigrante', al Senato un Archivio Storico della Memorialistica del fenomeno

L'annuncio a Vasto in occasione della presentazione del libro di Enzo Iustini

redazione
Condividi su:

Il 4 ottobre prossimo il Senato approverà un progetto molto ambizioso e bipartisan: l'Archivio Storico della Memorialistica dell’Emigrazione Italiana.

Il progetto prevede la raccolta degli scritti dei nostri emigranti in forma di memoriali, diari ed epistolari che meglio di qualsiasi indagine storica raccontano l’emigrazione italiana del secolo scorso nelle Americhe, in Australia ed in Europa. Il progetto prevede altresì, e questo è l’aspetto più interessante, di smistare questi libri nelle scuole per farne oggetto di ricerca e approfondimento. L’annuncio è stato dato dalla Senatrice Francesca Alderisi, eletta nella Circoscrizione Estero, nel corso del Convegno di presentazione del volume “Vita da Emigrante di Enzo Iustini, che si è tenuto sabato 14 settembre a Vasto, nel teatro Rossetti. Il volume entrerà nella raccolta del Senato.

Il Convegno è stato patrocinato dal Comune e dall’Associazione Pro Emigranti. Dopo una breve introduzione del moderatore, giornalista, Nicola D’Adamo, che ha ripercorso velocemente i momenti più importanti della vita di Enzo Iustini, emigrato a Perth, in W.Australia, a 18 anni nel 1952, è intervenuto per un saluto l’assessore alla Cultura Giuseppe Forte che ha sottolineato l’opportunità di questa pubblicazione nel trentennale del gemellaggio Vasto/Perth.

Quindi ha preso la parola la Senatrice Francesca Alderisi per l’annuncio di sopra illustrato e per sottolineare alcune delle caratteristiche più genuine del testo che rivelano la personalità dell’autore; perciò ha apprezzato che il libro sia stato pubblicato senza rivisitazioni morfosintattiche. Iustini e la senatrice Alderisi si conobbero alcuni anni addietro a Perth in occasione di un meeting internazionale sull’emigrazione.

Quindi ha preso la parola Nicolangelo D’Adamo, che ha curato la prefazione del volume. L’ex preside, promotore degli scambi scolastici di degli istituti Vastesi con Perth, in un sintetico discorso ha sottolineato l’importanza storica e letteraria di testi del genere. I meriti dell’autore che in rapidi capitoli non si è limitato a raccontare la sua vita di giovane emigrante, ma si è soffermato su una serie di riflessioni e confronti, talora anche impietosi, ma opportuni con la realtà italiana.

Il volume presenta uno spaccato su una lunga e complessa pagina di storia italiana, a partire dalla drammatica situazione del Paese nel secondo dopoguerra: la massiccia emigrazione nel Continente oceanico, le difficoltà socio culturali legate alla progressiva integrazione, fino alla definitiva legittimazione che ebbero i vastesi, almeno a Perth, con la firma del gemellaggio de 1989.

I saluti del sindaco Francesco Menna hanno chiuso la serie degli interventi e il moderatore ha potuto dare la parola all’autore Enzo Iustini.

Con voce a tratti rotta dall’emozione, Enzo ha ringraziato gli intervenuti, tra cui alcuni parenti arrivati dall’isola d’Elba e dal Canada, ed ha sottolineato alcune caratteristiche specifiche della storia dell’emigrazione italiana. Una storia, ha detto, molto diversa dall’emigrazione di oggi, sia per la mancanza di sostegni statali, sia per la diffidenza della popolazione, ancora negli anni cinquanta, ostile nei confronti degli italiani visto che da pochi anni era finita una guerra combattuta dall’Australia contro l’Asse italotedesca.

In conclusione una bella serata vissuta in amicizia con la scoperta di un bel memoriale storico-sociale che è opportuno leggere con attenzione.

Condividi su:

Seguici su Facebook